Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 11 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc e Pace del Gm e 4 voti contrari di M5s, Pdl-Fi e Romaniello del Gm) il disegno di legge della Giunta concernente la “Prima variazione al bilancio di previsione pluriennale 2017/2019” della Regione Basilicata.
In materia di sanità, “al fine di consentire la graduale implementazione del sistema di residenzialità per anziani previsto dal Piano integrato della salute 2012/2015”, si prevede di riconoscereper il 2017 una quota giornaliera di 24 euro per gli anziani non autosufficientie una quota di 26 euro per gli anziani allettati già ospitati nelle strutture residenziali al 31 dicembre 2016. Per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate dalle strutture privare accreditate, nel 2017 le economie rilevate nelle singole branche specialistiche rispetto al tetto complessivo assegnato potranno essere utilizzate “per il pagamento di prestazioni di altre branche specialistiche erogate in eccesso rispetto ai tetti di branca assegnati”. Inoltre, nelle more della definizione delle tariffe per la specialistica ambulatoriale della branca di laboratorio di analisi, si applicherà la remunerazione definita con la delibera della Giunta regionale n. /989/2013. Previsto inoltre il riconoscimento di un contributo di 120 mila euro per la prosecuzione dell’attività della sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, che sarà erogato dall’Asp a seguito della verifica delle attività svolte.
In materia di personale, si stabilisce che “la Giunta regionale entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, con propri atti deliberativi avvia il processo di stabilizzazione del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 20 del decreto legislativo n. 75/2017”.Per assicurare la prosecuzione e il completamento delle attività dell’Osservatorio dei prezzi, dei servizi e delle tecnologie nel settore della sanità (Opt), delle attività di progettazione operativa concernente gli interventi relativi alla conservazione della biodiversità, dei programmi connessi alle attività in materia di valorizzazione artistico – culturale e di valorizzazione ambientale e del territorio e dei programmi connessi alle attività in materia di sviluppo industriale, i contratti di collaborazione in essere vengono prorogati al 31 dicembre 2017. I contratti di collaborazione per l’assistenza tecnica a valere sui programmi cofinanziati dai fondi Fesr, Fse e Feasr vengono prorogati fino al 30 settembre 2017.
Per accelerare il processo di riforma della governance locale e sostenere l’avvio delle forme di aggregazione dei Comuni, la Giunta regionale per un periodo massimo di 24 mesi potrà assegnare proprio personale alle Unioni di Comuni,mentre per garantire la continuità nell’erogazione dei servizi, viene assegnato all’Unione di Comuni dell’Alto Bradano un contributo straordinario di 97 mila euro.Inoltre, per accelerare la conclusione del processo di estinzione delle soppresse Comunità montane, la Giunta regionale entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge nomina da uno a tre commissari, “scegliendoli fra persone di comprovata esperienza in materia di enti pubblici”.
Entro il 30 settembre 2017 la Giunta regionale dovrà approvare una proposta di nuova governance delle aree industriali della Basilicata: per garantire la prosecuzione dei servizi per le aziende insediate previsto un contributo una tantum di 1,5 milioni di euro al Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza.Abrogato inoltre il “Fondo rotativo per la progettazione a favore degli enti pubblici” previsto dalla legge regionale n. 5/2015 in quanto non ha trovato applicazionee sarà sostituito a breve da un altro Fondo di rotazione che potrà avvalersi di una cospicua dotazione finanziaria a valere sui fondi del Patto per il Sud.
In materia di approvvigionamento idrico primario, con una modifica alle leggi regionali n. 21/2002 e n. 1/2017 si autorizza la Giunta regionale ad approvare gli atti necessari per la messa in liquidazione della società Acqua spa, le cui funzioni verranno acquisite dai Consorzi di bonifica e da Acquedotto lucano spa. Per proseguire le attività in essere il commissario liquidatore dei Consorzi di bonifica e l’amministratore unico di Acquedotto lucano “possono avvalersi del personale in servizio nonché dei vincitori presenti nelle graduatorie e elenchi vigenti rivenienti da procedure concorsuali svolte con criteri e modalità di pubblica evidenza dalla società Acqua spa”.
In materia di servizi socio – educativi, vengono stanziati 450 mila euro nel 2017 per le sezioni primavera pubbliche e private e viene riconosciuto un contributo straordinario di 300 mila euro al Comune di Potenza per il servizio di assistenza specialistica in ambito scolastico a favore degli alunni con disabilità che frequentano le scuole di competenza del Comune.
Per la festa della Bruna viene assegnato al Comune di Matera un contributo straordinario di 150 mila euro, mentre per la redazione dei dossier di candidatura nella lista del patrimonio Unesco delle Rabatane di Tricarico, Pietrapertosa e Tursi e del paesaggio di Maratea vengono stanziati 50 mila euro. Per l’attività del Centro di geomorfologia integrata per l’area del Mediterraneo vengono stanziati 10 mila euro.
Con una modifica alla legge regionale n. 38/2002 si prevede infine che ai consiglieri in carica nella nona legislatura (2010/2013) che abbiano versato i contributi per un periodo superiore a 30 mesi, è data facoltà di effettuare i versamenti volontari necessari per la maturazione del diritto all’assegno vitalizio. Per mantenere inalterata la spesa, si è fissato un tetto all’esborso complessivo della Regione per i vitalizi, mantenendo come parametro l’importo totale erogato al 31 dicembre 2016.
Nel corso del dibattito sugli emendamenti al disegno di legge sono intervenuti i consiglieri Perrino (M5s), Romaniello e Pace (Gm), Napoli (Pdl-Fi), Cifarelli (Pd) e il presidente della Regione Pittella.