Assestamento bilancio 2024-2026 Consiglio regionale, sì dall’Aula
L’atto amministrativo è stato approvato a maggioranza
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con 11 voti favorevoli quelli di Aliandro (FI), Bardi (Ol), Fanelli (Lega), Fazzari (FdI), Galella (FdI), Morea (Azione), Napoli (FdI), Picerno (FI), Pittella (Azione), Polese (Ol), Tataranno (Lega) e 4 voti contrari quelli di Araneo (M5s), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Marrese (Bd), Vizziello (Bcc), con l’astensione di Verri (M5s), l’atto amministrativo n. 13/2024 – Delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 24 del 10 settembre 2024 – “Approvazione Proposta di Assestamento del Bilancio di Previsione Finanziario per il triennio 2024-2025-2026 del Consiglio Regionale”.
Con l’assestamento del Bilancio di previsione si provvede all’aggiornamento della consistenza dei residui attivi e passivi e del saldo finanziario attivo della giacenza di cassa riveniente dal rendiconto della gestione riferito all’esercizio precedente, nonché all’adeguamento delle previsioni riferite al fondo pluriennale vincolato, grandezze contabili stimate in via presuntiva sulla base delle informazioni disponibili al momento della redazione del bilancio di previsione. Il Bilancio del Consiglio regionale dipende dall’approvazione del Bilancio della Giunta che trasferisce all’organo 14 mln di euro per il suo funzionamento.
In particolare, gli aggiornamenti delle somme iscritte nel Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2024-2025-2026 riguardano: i residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2023, già iscritti nello Stato di previsione delle Entrate del Bilancio consiliare riferito all’esercizio finanziario 2024, risultano pari ad € 4.514.812,61; i residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2023, già iscritti nello Stato di previsione delle Spese del Bilancio consiliare, riferito all’esercizio finanziario 2024, per l’importo presunto di € 3.835.132,92 sono ridotti secondo le risultanze del rendiconto in € 1.118.051,43; il fondo pluriennale vincolato alla chiusura dell’esercizio 2023, iscritto nello Stato di previsione delle Entrate del Bilancio consiliare riferito all’esercizio finanziario 2024 per l’importo presunto di € 2.216.766,69, è modificato, come da risultanze del rendiconto 2023, in € 2.638.781,07; il fondo di cassa al 1° gennaio 2024, riportato nel Bilancio di previsione annuale per l’esercizio finanziario 2024 nello Stato di previsione delle Entrate, risulta pari ad € 3.572.618,60; il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023, rispetto a quello presunto stimato in sede di Bilancio di previsione annuale per l’esercizio finanziario 2024 pari a € 4.252.316,29, è rideterminato, secondo le risultanze del Rendiconto della gestione del Bilancio del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2023, in € 4.330.598,71, di cui € 308.790,00 di parte accantonata, € 1.974.000,99 di parte vincolata; € 2.047.801,72 da riversare sul Bilancio generale della Regione Basilicata, ai sensi dell’art.60, comma 3, della L.R. n. 34/2001.
Consiglio regionale approva disegno di legge sull’assestamento al bilancio di previsione, Bardi: “Avanzo di circa 409 milioni di euro”
Il presidente Vito Bardi, intervenendo alla seduta di oggi del Consiglio regionale, ha illustrato i dati relativi all’assestamento al bilancio di previsione 2024-2026. Nello specifico, il disegno di legge contiene una serie di variazioni e adeguamenti. L’avanzo derivante da esercizi precedenti – ha spiegato Bardi – ammonta a circa 409 milioni di euro sulla base di risorse vincolate e del risultato di amministrazione approvato con rendiconto generale 2023. Scendendo nel dettaglio dei dati, il presidente ha sottolineato l’iscrizione dell’avanzo vincolato da programmi comunitari e statali (pari a 251 milioni) su diversi programmi: industria e artigianato (54 milioni), calamità naturali, difesa del suolo e protezione civile (26), edilizia residenziale (26), tutela, valorizzazione, recupero ambientale, rifiuti e inquinamenti (21), agricoltura (19), viabilità e trasporti (17), servizi per le famiglie, disabilità e sociale (14), valorizzazione delle risorse idriche (12), ricerca, innovazione e commercio (11), formazione, lavoro e occupazione (9), urbanistica (8), edilizia scolastica (8), autonomie locali (7,5) energia (4,5), cooperazione e internazionalizzazione (4), investimenti sanitari (3), assistenza tecnica e servizi generali (4), istruzione e cultura (3).
L’avanzo vincolato da programmi regionali (98 milioni di euro) viene iscritto sui seguenti programmi: industria e artigianato (32 milioni), valorizzazione beni di interesse storico (26), tutela, valorizzazione, recupero ambientale, rifiuti e inquinamento (14), energia (7), agricoltura, caccia e pesca (8), attività culturali, sport e giovani (5), autonomie locali (2), formazione, occupazione e lavoro (2), servizi generali (2).
Le risorse accantonate relative al rendiconto 2023 (60 milioni) vengono destinate a: gestioni liquidatorie ex Asl (8,4 milioni), debito fuori bilancio relativo al trasporto locale e ferroviario (33,4), oneri di contenzioso (13), applicazione di risorse riferite a residui perenti (5,2).
Oltre all’iscrizione dell’avanzo vincolato – ha precisato Bardi – nell’esercizio 2024 devono aggiungersi le variazioni con entrata pari a circa 52 milioni di euro. Riguardano l’assegnazione di risorse statali vincolate relative al Pnrr “Potenziamento del parco ferroviario regionale per il trasporto pubblico con treni a zero emissioni e servizio” per 6 milioni di euro (fondi in aumento iscritti anche negli anni 2025 e 2026), contributi in materia ambientale (4 milioni), contributi riferiti a Fsc 2014-2020 (6), contributi statali e comunitari per il Feampa 2021-2027 (2), il Pr Basilicata 2021/2027 (33).
Con il disegno di legge di assestamento, infine, sono stati finanziati alcuni interventi sul territorio: 20mila euro al Comune di Lagonegro per l’affidamento di incarichi professionali di direzione lavori, di collaudo e di messa in sicurezza dell’edificio scolastico di piazza della Repubblica; 24mila euro al Comune di Maratea per ripristinare la sicurezza nell’area di gioco dello stadio Europa; 50mila euro per il servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata. Contributo previsto per ciascuno dei tre esercizi 2024, 2025 e 2026.