Consiglieri regionali Gianni Perrino, Gianni Leggieri e Carmela Carlucci: “Finalmente un consiglio regionale normale”. Di seguito la nota integrale.
L’ultima seduta del Consiglio Regionale ha visto l’approvazione della legge regionale per l’istituzione dell’infermiere di comunità e di alcune norme riguardanti la sanità regionale.
Ovviamente non poteva mancare il nostro appoggio alla norma anche se, per certi versi, alla luce delle novità previste dal dal PNRR, questa figura diverrà strutturale. La stessa bozza di AGENAS aveva ampiamente anticipato questa innovazione.
Ci auguriamo che tutto questo entusiasmo si declini in operazioni concrete nel momento in cui si discuterà la riforma sanitaria regionale.
Sempre nella stessa seduta è stato discusso il disegno di legge “Finanziamento per le azioni di compensazione e mitigazione ambientale per i Comuni della Basilicata”. La legge ha come finalità principale la tutela e la valorizzazione delle città, dei territori rurali e dei paesaggi, sancendo il principio della tutela dell’ambiente quale risorsa essenziale per la vita degli ecosistemi e del genere umano. Il Ddl prevede alcuni strumenti attraverso i quali si ritiene possano essere raggiunte tali finalità: azioni e misure per migliorare la qualità del paesaggio, in ambito urbano e rurale, per il mantenimento e il ripristino della naturalità, il rafforzamento della biodiversità e la riqualificazione delle aree urbane.
Per il raggiungimento degli obiettivi stabilito un finanziamento per le città di Potenza e Matera fisso nel suo ammontare e precisamente, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, 2 milioni di euro alla città di Potenza e 2 milioni di euro alla città di Matera. Per i restanti Comuni della Basilicata è previsto, invece, l’emanazione di un bando ad hoc per il finanziamento degli interventi con un limite massimo di 9 milioni per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
Su questo provvedimento abbiamo provato ad inserire emendamenti che rendessero più equa la suddivisione del contributo su tutto il territorio regionale, ma è stato cassato senza convincenti spiegazioni. Approvati anche altri provvedimenti, come quello sulla valorizzazione della pastorizia, nonché alcuni atti amministrativi relativi a diversi enti subregionali, quali l’ATER Potenza, l’APT ed il Parco delle chiese rupestri del materano. Approvate anche una variazione di bilancio ed una mozione per supportare la candidatura di Aliano a Capitale Italiana della Cultura 2024.
Forse, ieri, dopo due anni e mezzo, si è tenuta la seduta di Consiglio più normale della legislatura: non è stata registrata nessuna zuffa. Un piccolo passo in avanti nonostante l’eccessiva enfasi che ha accompagnato l’approvazione dei provvedimenti.