Il disegno di legge del Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2017 della Regione Basilicata è stato approvato, oggi, a maggioranza (con 18 voti favorevoli di Fi, Lega, Fdi, Bp, Idea, Pd, Ab, Pl, e 3 voti contrari diM5s) dal Consiglio regionale. Il documento contabile presenta accertamenti pari a € 2.116.763.633,94 e impegni pari a €2.141.221.371,25 a fronte di previsioni definitive di competenza delle entrate e delle spese pari a € 3.942.120.011,20.
Con il provvedimento legislativo sono state recepite anche le misure correttive della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti riferite alle eccezioni sollevate sui fondi di accantonamento.A seguito di tale adeguamento il disavanzo è stato rideterminato in € 44.287.358,09 rispetto all’importo di € 45.832.198,29 fissato nel precedente Disegno di Legge oggetto della parifica, con un miglioramento di € 1.544.840,20.
In particolare, al fine di recepire i rilievi formulati dalla Corte, sono state apportate modifiche al “Fondo crediti di dubbia esigibilità”(aggiunti 5.668.488,90 euro stornati dalle quote accantonate per altri fondi rischi a cui si sommano 2.500.000,00 euro per recepire il rilievo relativo ad una svalutazione dei residui attivi registrati nei confronti di Acquedotto Lucano Spa); è stato eliminato l’accantonamento di 12.044.840,19 euro “riservato ad emergenze di carattere finanziario e/o socioeconomico legate a riduzioni non previste di entrate ricorrenti” in quanto ritenuto sovrastimato e privo dei relativi presupposti di legge; è stato aumentato di 8.000.000,00 euro l’accantonamento al fondo contenziosi per tener conto del rilievo relativo alla mancata valorizzazione della passività potenziale connessa al contenzioso per il trasporto pubblico locale.
“Non è stato possibile recepire dal punto di vista contabile – si legge nella relazione sulle misure conseguenziali adottate per recepire i rilievi della Corte dei Conti – le eccezioni relative alle spese sostenuteper il personale e per i giornalisti, per la sottoscrizione delle quote consortili della Società Aeroporto Salerno Pontecagnano e relative al funzionamento della ‘Fondazione Osservatorio ambientale regionale’, sostenute,ad avviso della Sezione regionale di controllo, ignorando alcuni obblighi di legge, essendosene già esauriti gli effetti nel corso dell’esercizio 2017”.
Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Sileo e Coviello (Lega), Braia e Pittella (Ab), Giorgetti (M5s), Cifarelli (Pd).