Il Consiglio regionale della Basilicata è convocato, in seduta ordinaria ed anche in aggiornamento della seduta del 16 febbraio scorso, alle ore 10.30 di martedì 2 marzo 2021, esclusivamente in modalità telematica.
In apertura di seduta, all’ordine del giorno il disegno di legge n. 55/2021 “Approvazione del Rendiconto generale per l’esercizio finanziario della Regione Basilicata – Adeguamento alla decisione n. 42/2020/PARI della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti di Basilicata”e la proposta di legge n. 84/2020 “Riforma dell’Agenzia Lucana di Sviluppo ed Innovazione in Agricoltura (Alsia)”.
L’Assemblea si occuperà, quindi, dei disegni di legge n. 48/2020 “Rendiconto generale per l’esrcizio finanziario 2019 del Parco Naturale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane”;n. 51/2020 “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020/2022 dell’Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (Egrib)”; n. 52/2020 “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2019 del Parco Naturale del Vulture”.
Sarà, poi, preso in esame il Testo unificato delle proposte di legge nn. 59, 60 e 73 “Modifiche alla Legge regionale 19 gennaio 2020 n. 1 – Norme in materia di energia e Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Legge regionale n. 9/2007 e ss.mm.ii. e alla Legge regionale n. 8/2012 – Disposizioni in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”.
Ancora tre proposte di legge: la n. 70/2020 “Modifiche all’art. 32 della L.R. 08.08.2013 n. 18”; la n. 83/2020 “Istituzione della Conferenza regionale per la programmazione” e la n. 67/2020 “Modifiche alla Legge regionale 8 settembre 1998, n. 29 (Norme in materia di politiche regionali per il lavoro e servizi integrati per l’impiego)”.
Il Consiglio regionale passerà alla discussione di una serie di mozioni, prima dell’Attività ispettiva e di eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni consiliari.
In chiusura di seduta il dibattito conseguente alla comunicazione del Presidente della Giunta regionale sull’esito delle trattative con le compagnie petrolifere.