Il Coordinatore cittadino di Matera Giuseppe Miolla, Sinistra ecologia e libertà commenta la notizia delle dimissioni annunciate dal consigliere regionale della SEL Giannino Romaniello.
Ho appreso con enorme stupore la notizia del voto favorevole alla mozione Pittella espresso dal consigliere di SEL Giannino Romaniello in Consiglio Regionale nella seduta del 4.11 u.s sulla questione relativa all’impugnativa dell’art. 38 dello “Sblocca Italia” .
Condivido la posizione del partito nazionale e regionale di assoluta contrarieta’ alle politiche renziane e mi permetto di sottolineare che nessuno all’interno del nostro partito puo’ permettersi titubanze sulla questione “petrolio e trivellazioni”.
Non mi meraviglio delle dimissioni di Romaniello, che da molto tempo esercita il mandato elettorale senza confronto e dialogo con il partito regionale.
Rispetto ma non condivido la sua posizione e devo sottolineare che il voto espresso in consiglio regionale dal consigliere Romaniello appare in contrasto non solo con le posizioni di SEL ma anche e soprattutto con quelle di migliaia di cittadini lucani che in questi giorni hanno condiviso le nostre lotte.
Con amarezza devo constatare la mancanza di volontà da parte della classe politica che ci rappresenta di mettere da parte i personalismi invece di impegnarsi a ridurre la distanza che la divide dai cittadini.
Il voto del consigliere Romaniello accentua ancora di piu’ questo distacco proprio perché espressione di volontà di un rappresentante politico che dice di svolgere l’attività politica per l’affermazione dei valori e dei diritti.
Sono d’accordo con il consigliere relativamente all’inconciliabilità delle sue posizioni con quelle del partito nazionale e regionale.
Sono certo che le dimissioni di Romaniello comporteranno per SEL Basilicata solo effetti positivi avendo eliminato una volta e per sempre le ambiguità presenti all’interno del nostro partito.
Coordinatore cittadino di Matera Giuseppe Miolla, Sinistra ecologia e libertà