Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimitàuna mozione proposta dai consiglieri Giovanni Perrino (M5s) e Gianni Rosa (Lb-Fdi) che impegna il presidente e la Giunta regionale “ad assumere in sede di Conferenza unificata una posizione volta a garantire e preservare, oltre alla normativa regionale vigente, anche l’autonomia normativa e regolamentare di Regioni ed Enti locali in materia di contrasto all’azzardopatia, pur in presenza di una disciplina di livello statale in materia, con particolare riferimento alla possibilità di introdurre limiti di distanza dei punti di offerta di gioco dai luoghi sensibili anche in misura maggiore rispetto ai limiti eventualmente fissati a livello nazionale”.
Il documento integra, attualizzandolo, quello precedentemente presentato dallo stesso Rosa e sottoscritto anche dai consiglieri Galante (Ri), Romaniello (Gm), Perrino e Leggieri (M5s). In Basilicata la legge regionale n.30 del 27 ottobre 2014 (Misure per il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico) modificata dalla legge regionale n.5 del 27 gennaio 2015, ha tra le sue finalità la prevenzione, la riduzione del rischio e il contrasto della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico (Gap) nonché la cura e la riabilitazione delle persone affette da tale patologia.