I Consiglieri di Opposizione Bianca Andretta, Angela Blasi, Marco Falconeri, Roberto Falotico, Francesco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone e Vincenzo Telesca hanno inviato una nota di commento in merito alla gestione dell’emergenza sanitaria e alle dichiarazioni del Sindaco Guarente. Di seguito la nota integrale.
Non è di certo questo il momento della polemica, ma non possiamo non stigmatizzare le dichiarazioni del Sindaco della città di Potenza, il quale anzichè fornire risposte e dati certi rispetto alla pessima gestione dell’emergenza sanitaria, del trasporto pubblico e dei plessi scolastici di questa città, pensa bene di soffiare sul fuoco della rabbia sociale di molte categorie di cittadini penalizzati (che comprendiamo e che necessiteranno di un immediato sostegno) dagli ultimi decreti del governo. Ciò che appare davvero grave, inoltre, è il fatto che il primo rappresentante istituzionale della città sottovaluti la complessità della situazione invece di invitare i cittadini al rispetto delle norme anti-contagio. Guarente, in risposta all’interrogazione del consigliere Falconeri, si è detto contrario perfino all’istituzione della “Zona Arancione” in Basilicata, tra l’altro contraddicendo la posizione della maggioranza di centrodestra in consiglio regionale che paventa, per le prossime ore, provvedimenti ancor più restrittivi. Ad ogni modo, contraddizioni a parte, oggi affrontiamo nuovamente una situazione di estrema difficoltà all’interno delle strutture sanitarie regionali, a causa di una evidente mancanza di capacità di programmazione da parte di chi avrebbe dovuto utilizzare questi mesi preziosi per preparare la risposta del sistema sanitario all’annunciatissima seconda ondata. Non più tardi di qualche giorno fa, abbiamo assistito allo spettacolo indecoroso di un governo regionale che festeggiava con tanto di selfie e post social la conquista della “Zona Verde”, salvo poi ammettere nella tarda serata di ieri che la situazione del contagio in Basilicata è fuori controllo. Siamo nel pieno di un’emergenza che sta mettendo a dura prova la resistenza di tutti i presidi ospedalieri regionali. Nonostante questo non riusciamo ancora ad avere notizie in relazione ai reali tempi di fruibilità di quelle strutture che dovevano essere dedicate esclusivamente al trattamento dei Pazienti Covid: sono trascorse oramai due settimane da quando l’assessore Merra annunciava “il completamento” dall’ospedale da campo donato dal Qatar ma di fatto, per il momento ancora tutto tace. Tra l’altro si continua ad ignorare che all’interno degli ospedali lucani c’è un disperato bisogno di nuove assunzioni di medici, infermieri e personale sanitario in grado di ottimizzare i tempi di diagnosi della malattia e di supportare i colleghi stremati. In merito a questo è necessario recepire immediatamente le indicazioni delle organizzazioni sindacali. Non c’è stato e non c’è ancora un piano per il rafforzamento della medicina territoriale e delle cure domiciliari. Queste sono le armi che dovrebbero essere utilizzate per fronteggiare una battaglia come questa. Purtroppo invece, si ha la sensazione che i ritardi siano gravi (speriamo non irrecuperabili) . Non c’è più tempo per le accuse reciproche o per i rimpalli di responsabilità: il compito di una classe dirigente che si rispetti è quello di fare fronte comune davanti a vicende di tali complessità. Ci auguriamo davvero che il Sindaco Guarente sia consapevole fino in fondo di tutto questo. In conclusione, attraverso la presente, dichiariamo la nostra fattiva disponibilità a condividere con la maggioranza proposte e iniziative concrete che possano andare nella direzione della soluzione degli enormi problemi che stiamo vivendo.