“Le gravi parole dell’assessore Leone all’indirizzo dei medici di base sono solo la punta dell’iceberg di una gestione confusionaria dell’emergenza che, come più volte abbiamo ribadito, richiede coordinamento, coesione e strategia organizzativa”. É quanto dichiarano i consiglieri del centrosinistra Braia, Cifarelli, Pittella, Polese e Trerotola, per commentare l’intervista rilasciata da Leone a Basilicata24.
“Quanto accaduto nel caso specifico, per il quale auspichiamo una veloce guarigione, avrebbe dovuto indurre chi ha responsabilità di governo a riflettere su cosa sia mancato ed allo stato ancora manchi. Il gioco dello scaricabarile non é accettabile, tanto più se fatto ai danni dei medici impegnati tutti in prima linea a gestire non solo la salute ma anche le ansie dei cittadini.
Caro assessore, chi si assume la responsabilità di una risposta alla domanda di cura? E ancora, chi organizza la macchina dell’emergenza, ascolta i soggetti in campo, da direttive e si occupa del rispetto delle stesse? Le sue parole, assessore, suonano come un’offesa non solo ai medici, ma a quanti hanno bisogno di avere una bussola ed essere certi che si stiano assumendo le scelte migliori. Nell’esprimere pertanto solidarietà ai medici, chiediamo a gran voce risposte e coinvolgimento: si convochino riunioni, anche telematiche, e si affronti con senso di vera responsabilità istituzionale quanto é sul tavolo: l’organizzazione sanitaria, l’utilizzo diffuso dei dispositivi di protezione individuale soprattutto per i sanitari, ed i tamponi a tappeto. Del suo atteggiamento ne discuteremo quando saremo fuori dall’emergenza. Ora, caro assessore, prima di parlare, rifletta. Forse non é troppo tardi.”
Mar 24