Consiglieri regionali Carlucci, Leggieri e Perrino (M5s): “Bardi si impegna a coinvolgere le opposizioni: la nostra è una fiducia condizionata”. Di seguito la nota integrale.
Anche in questa seduta di consiglio abbiamo assistito ad alcune brevi considerazioni del Presidente Bardi sull’emergenza in corso. Nessuna novità sul fronte rispetto alle ormai note disposizioni governative sullo status della nostra regione che da domani sarà ufficialmente zona arancione.
Bardi ha aperto al dialogo con le opposizioni promettendo un maggior coinvolgimento attraverso riunioni periodiche. Accogliamo responsabilmente questo approccio pur sottolineando che, per quanto ci riguarda, si tratta di una fiducia condizionata. Il dibattito in Consiglio è da tempo oggetto di una sorta di stato comatoso indotto e la cosa appare preoccupante, visto il galoppare incessante della pandemia. Sono tanti gli aspetti su cui intendiamo discutere e sui quali i cittadini aspettano risposte.
Un maggiore coinvolgimento di tutti i rappresentanti del Consiglio Regionale sarebbe di aiuto ad affrontare la crisi in maniera più efficace e ad evitare situazioni come quelle che hanno riguardato recentemente i comuni di Irsina e Genzano. A tal proposito respingiamo al mittente le dichiarazioni pretestuose del gruppo consiliare di Forza Italia, vere e proprie offese ai cittadini dei due comuni. Il trittico forzista dovrebbe semplicemente chiedere scusa e vergognarsi per mostrare il senso di responsabilità che millanta a sproposito nel suo comunicato.
Il Consiglio ha poi fatto un breve punto sui progetti regionali da mettere in campo per ottenere i fondi relativi al Recovery Fund. Ad oggi non vi è traccia di questi progetti se non nello striminzito comunicato di qualche giorno fa in cui si faceva esplicito riferimento ad “un elenco di azioni da candidare al Piano Nazionale di ripresa e resilienza per quasi 13 miliardi di euro”. Anche in questo caso Bardi si è limitato a leggere la solita relazioncina per sintetizzare quelle che saranno le fasi di questo percorso. Non è ancora dato conoscere nel dettaglio i progetti posti dalla Basilicata all’attenzione della Conferenza delle Regioni e anche in questo caso Bardi si è impegnato a coinvolgere il Consiglio nelle prossime settimane.
Ci auguriamo che queste aperture manifestate da Bardi quest’oggi si concretizzino al più presto perché sono tanti i cittadini che vogliono rassicurazioni sul futuro prossimo. Non sono più bastevoli i video, le dichiarazioni a sprazzi su social e le difese di ufficio da parte di solerti sostenitori della maggioranza di governo.