Il Consigliere regionale di Italia Viva, Mario Polese, ha inviato una lettera aperta al governatore lucano Vito Bardi che contiene una serie di richieste per affrontare l’emergenza Coronavirus in Basilicata. Di seguito il testo integrale.
Caro Presidente,
Ti scrivo dopo aver apprezzato il Tuo essere al di sopra delle parti nell’affrontare questa emergenza. Oggi davanti a questa straordinaria vicenda non c’è più l’io ma il noi.
E solo tutti insieme possiamo farcela.
Per questo, in pieno spirito di collaborazione ed in linea con l’approccio che stiamo mantenendo da settimane ormai, mi permetto di suggerire alcuni spunti utili.
Considerato il livello di comunicazione degli atti ufficiali soddisfacente, così come da me richiesto in Consiglio e ritengo quindi che oggi le nostre attenzioni debbano prioritariamente concentrarsi sul sistema sanitario lucano.
La prima necessità riguarda le infrastrutture sanitarie. Senza nessun indugio vanno ampliati i posti in rianimazione anche oltre le ultime richieste ministeriali. Proviamo a triplicarli. Saremmo in una soglia di sicurezza anche qualora dovessimo accogliere pazienti da altre regioni e ci resterebbero per il futuro per qualificare al meglio il nostro sistema sanitario. Lo si può fare anche riconvertendo le strutture sanitarie territoriali esistenti e che abbiamo nel tempo difeso dalle scuri nazionali, ossigenando così gli ospedali regionali a cui spetta comunque il coordinamento.
La seconda necessità è quella di rafforzare la distribuzione dei Dispositivi di Primo Intervento, i cosiddetti Dpi a tutti gli addetti del settore, ospedalieri, di medicina generale, continuità assistenziale e pediatri di libera scelta. Per conoscenza diretta so che alcune strutture e molti ne sono ancora sprovvisti. Se si ammalano loro, chi curerà noi?
Altro aspetto fondamentale, concerne le relazioni istituzionali con i Sindaci. Ritengo indispensabile organizzare in modo omogeneo e puntuale le azioni vitali che i comuni possono mettere in campo, nello specifico in merito alla sorveglianza ed al rigido rispetto delle norme ed all’assistenza domiciliare per anziani e disabili, per la distribuzione di medicine e viveri.
Infine, affianco ai provvedimenti che il governo nazionale domani adotterà per professionisti, imprese e famiglie credo che noi dobbiamo attivarci moltissimo per ridurre il disagio economico dei lucani. Penso banalmente alla scadenza di bandi e procedure di gara. Sarebbe il caso di fornire immediatamente tutte le decisioni assunte, su proroghe di scadenze o sospensioni, in modo da consentire alle imprese di organizzarsi al meglio.
Sicuro della Tua attenzione Ti assicuro il massimo della collaborazione ed auguro buon lavoro a tutti noi.