Il sottosegretario lucano Vito De Filippo ha inviato una interrogazione a risposta orale al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro per gli affari regionali, al Ministro della salute, al Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, al Ministro dell’economia e delle finanze per sapere quali urgenti iniziative intenda il Governo implementare al fine di porre rimedio alle specifiche criticità riscontrate in territori come Moliterno, anche con riferimento ad eventuali misure ad hoc di assistenza sanitaria, nonché a disposizioni di favore fiscale e sostegno economico per le famiglie, le attività imprenditoriali, artigianali e commerciali di tali territori. Di seguito la nota integrale.
Interrogazione a risposta orale al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro per gli affari regionali, al Ministro della salute, al Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, al Ministro dell’economia e delle finanze,
per sapere, premesso che:
sul B.U. della Regione Basilicata n. 21 è stata pubblicata l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 7 del 17 marzo 2020, recante in particolare disposizioni relative al Comune di Moliterno (PZ), dichiarato “zona rossa”;
il Paese interessato è divenuto la prima “zona rossa” regionale, ma è altresì un territorio privo di un sostanziale presidio di monitoraggio e assistenza sanitaria;
tale su richiamato atto, adottato in una situazione emergenziale, che vedeva Moliterno al centro di un primo focolaio di contagi sul territorio regionale, prevedeva stringenti misure in aggiunta a quelle già contenute nei DPCM che interessavano il territorio nazionale;
l’ordinanza, poi ulteriormente prorogato, è assimilabile ad ulteriori casistiche di comuni del Sud Italia dichiarati “zona rossa”, e sembra passibile di comportare ulteriori notevoli criticità di natura socio-economica per tali territori, che sono già interessati da un incessante gap rispetto alle altre regioni italiane;
l’atto ha difatti comportato una chiusura del Paese in senso letterale, attuata mediante posti di blocco e sbarramenti sulle vie di comunicazione e non permettendone l’accesso;
la cittadinanza di Moliterno ha accettato con diligenza e senso del dovere, in linea di continuità con una storia di rispetto delle regole e propensione al sacrificio, ma sta lasciando emergere altresì un senso di abbandono, correlato alla carenza di specifiche misure di natura sanitaria, informativa, nonché di sostegno socio-economico:
quali urgenti iniziative intenda il Governo implementare al fine di porre rimedio alle specifiche criticità riscontrate in territori come Moliterno, anche con riferimento ad eventuali misure ad hoc di assistenza sanitaria, nonché a disposizioni di favore fiscale e sostegno economico per le famiglie, le attività imprenditoriali, artigianali e commerciali di tali territori.