Deputato materano Gianluca Rospi: ”Ho presentato un’interrogazione parlamentare affinché il Governo ascolti la richiesta di 30 respiratori per gli ospedali lucani”. Di seguito la nota integrale.
A partire dal 9 Gennaio scorso, l’epidemia di Covid-19, meglio conosciuto come Coronavirus, si è diffusa in tutto il mondo, fino a divenire una pandemia globale che ad oggi conta circa 340.000 contagi e quasi 15.000 vittime.
In Italia il primo caso accertato di trasmissione secondaria risale al 18 febbraio 2020, quando un uomo di 39 anni è stato trovato positivo al COVID-19 a Codogno, comune della Lombardia in provincia di Lodi, nel quale si è successivamente sviluppato il primo focolaio italiano.
Il nostro Paese risulta una delle nazioni maggiormente colpite da questa nuova pandemia globale, infatti, al 23 marzo 2020, nella penisola italiana, risultano 50.418 casi positivi e 6.077 morti.
“Questa è una delle più grandi crisi sanitarie che il nostro Paese ha dovuto affrontare, che ha purtroppo messo in ginocchio il nostro sistema sanitario e la nostra economia, costringendo pertanto il Governo ad adottare misure restrittive senza precedenti per la nostra nazione”. Dichiara l’onorevole Gianluca Rospi.
“Il diffondersi del contagio non si è arrestato alle sole regioni del nord, ma ha ormai interessato tutta la penisola. Nelle regioni del sud, il numero dei contagi risulta ancora essere sotto controllo e per fortuna non risulta, ad oggi, nessun focolaio, ma è doveroso sottolineare che il sistema sanitario del sud Italia (in particolare quello lucano) non è paragonabile per efficienza, qualità e quantità a quello delle regioni del nord.
Da quanto si apprende dagli organi preposti, in Basilicata, il numero dei contagi aumenta quotidianamente e al 23 marzo 2020 si contano 89 casi accertati ed un solo decesso.
Nonostante il duro e importante lavoro degli operatori sanitari che svolgono il proprio ruolo, mettendo a rischio la propria vita e attestata la responsabilità dei cittadini lucani che, con sacrificio, rimangono a casa e aiutano il sistema sanitario, nei prossimi giorni il numero dei contagi potrebbe aumentare e raggiungere livelli non sostenibili per la sanità lucana, che ad oggi, da fonti regionali, avrebbe a disposizione 94 posti letto all’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, 40 al San Carlo di Potenza e 100 all’ospedale di Venosa per il ricovero di pazienti affetti da coronavirus che non presentano ulteriori complicazioni e avrebbe soltanto 64 posti di terapia intensiva in tutta la regione.
Mi sembra evidente, pertanto, che il numero dei posti letto in terapia intensiva della regione Basilicata risulta totalmente insufficiente al fine di fronteggiare la pandemia da COVID-19, soprattutto qualora dovessero aumentare i casi positivi; non a caso il Governatore della Regione Basilicata ha richiesto 30 respiratori per gli ospedali lucani e attualmente la richiesta risulta inevasa. Urge, quindi, intervenire in maniera celere e concreta affinché il numero dei decessi possa non aumentare”. Continua l’onorevole Rospi.
“Ho dunque presentato un’interrogazione parlamentare, chiedendo al Governo quali iniziative, in accordo con la Regione Basilicata, intende assumere al fine di aumentare il numero dei posti letto in terapia intensiva nei presidi ospedalieri lucani, e soprattutto come e quando intende attivarsi per l’invio dei macchinari per la respirazione assistita negli ospedali della Basilicata”. Conclude l’Onorevole Gianluca Rospi.