Violazione norme anticoronavirus al PalaSassi di Matera, Movimento 5 Stelle di Matera interroga il sindaco De Ruggieri. Di seguito la nota integrale.
A seguito della notizia diffusa dalla Questura sulle violazioni riscontrate presso il Palasassi, il Movimento 5 stelle di Matera ha depositato in data 17 aprile 2020 un’interrogazione al Sindaco.
In un momento in cui i cittadini materani stanno dimostrando un elevato senso di responsabilità unito ad un forte spirito di sacrificio, non è assolutamente accettabile che si violino le norme in questo modo, mettendo a rischio la salute propria e degli altri, per giunta in una struttura di proprietà pubblica.
Se la struttura sportiva è chiusa, chi ne ha permesso l’accesso? Evidentemente qualcuno che non solo ha pensato di sentirsi al di sopra della legge, ma che ha ritenuto di poter disporre a proprio piacimento, come fosse proprietà privata personale, una struttura pubblica per svolgere attività attualmente vietate.
Per questo motivo abbiamo chiesto al sindaco di conoscere, anche a seguito di nostra richiesta di accesso agli atti depositata il 28/03/2020, qual è il soggetto giuridico che attualmente che ha in custodia il Palasassi, come sia stato possibile il verificarsi di questo deplorevole e potenzialmente pericoloso avvenimento in una struttura pubblica, e infine quali azioni intenda intraprendere il sindaco nei confronti dei responsabili di quanto accaduto.
Una chiara risposta e un’azione decisa da parte del primo cittadino, darebbe un giusto riscontro per tutti quei cittadini materani rispettosi della quarantena soprattutto perché la reputazione della città di Matera, oramai famosa a livello nazionale e internazionale non può’ essere offuscata dall’azione sconsiderata di alcuni cittadini, oltretutto, cosa ancora più’ grave perpetrata all’interno di una struttura pubblica.
Le strutture sportive a Matera sono gestite da sempre dalle stesse società che ne dispongono a loro piacimento senza dare conto a nessuno. Il Comune aprisse ai cittadini, cosa, al momento, fuori dal mondo.