Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gianni Perrino commenta la classifica nazionale che vede la Basilicata al quarto posto tra le la regioni italiane che spendono di più per la politica e ricorda che il movimento 5 Stelle ha già presentato la sua ricetta per ridurre i costi: si chiama “Zer0 Privilegi”.
Ecco le caratteristiche principali:
a) riduzione delle indennità di carica dei consiglieri regionali: dagli attuali 6.600 euro a 5.000 euro lordi annui ottenendo un risparmio annuo pari a € 403.200,00;
b) soppressione delle indennità di funzione: si ottiene in tal modo un risparmio pari ad ulteriori circa 302.400,00 annui;
c) riduzione dei rimborsi spese dagli attuali 4.500 euro mensili ai 3.000 euro mensili e introduzione della rendicontazione, ottenendo in tal modo un risparmio per le casse del Consiglio Regionale pari ad ulteriori circa 450.000 su base annua;
d) riduzione degli assegni vitalizi già maturati e/o erogati dal Consiglio Regionale di Basilicata: tanto al fine di poter raggiungere un auspicabile equilibrio ed equità tra i trattamenti economici rappresentati dai vitalizi e i trattamenti pensionistici erogati dall’I.N.P.S. per la generalità dei cittadini che ne hanno diritto; sono esclusi dal perimetro delle riduzioni gli assegni erogati ai consiglieri inabili al lavoro e gli assegni di reversibilità erogati in caso di morte per cause di servizio.
Ecco le caratteristiche principali:
a) riduzione delle indennità di carica dei consiglieri regionali: dagli attuali 6.600 euro a 5.000 euro lordi annui ottenendo un risparmio annuo pari a € 403.200,00;
b) soppressione delle indennità di funzione: si ottiene in tal modo un risparmio pari ad ulteriori circa 302.400,00 annui;
c) riduzione dei rimborsi spese dagli attuali 4.500 euro mensili ai 3.000 euro mensili e introduzione della rendicontazione, ottenendo in tal modo un risparmio per le casse del Consiglio Regionale pari ad ulteriori circa 450.000 su base annua;
d) riduzione degli assegni vitalizi già maturati e/o erogati dal Consiglio Regionale di Basilicata: tanto al fine di poter raggiungere un auspicabile equilibrio ed equità tra i trattamenti economici rappresentati dai vitalizi e i trattamenti pensionistici erogati dall’I.N.P.S. per la generalità dei cittadini che ne hanno diritto; sono esclusi dal perimetro delle riduzioni gli assegni erogati ai consiglieri inabili al lavoro e gli assegni di reversibilità erogati in caso di morte per cause di servizio.