Covid a Matera, PD Matera: Situazione fuori controllo e senza regia. Di seguito la nota integrale.
Sul fronte Covid la situazione appare sempre più complicata e l’esponenziale diffusione della variante Omicron sta toccando livelli di contagi molto preoccupanti nella città di Matera.
A livello nazionale il Partito Democratico ha dato una spinta vigorosa per superare le incertezze sulle vaccinazioni proprio in considerazione delle evidenze scientifiche e sulla base dei dati dell’ISS che rivelano l’indispensabilità della copertura vaccinale per evitare le ospedalizzazioni anche contro Omicron.
Tuttavia, gli esperti prevedono che la curva dei contagi raggiungerà il picco tra qualche settimana. E ciò richiede misure rigorose a livello locale.
Purtroppo ancora una volta dobbiamo dichiarare l’inadeguatezza del governo regionale che non ha saputo predisporre per tempo le iniziative necessarie a fronteggiare la prevedibile impennata dei contagi.
Il tracciamento dei contagi è completamente saltato e ancora una volta il governo regionale ha lasciato soli i sindaci a combattere una battaglia con mezzi assolutamente insufficienti.
Anche negli ultimi giorni, con personale volontario sanitario e parasanitario, i Sindaci in completa solitudine stanno tentando di completare lo screening sulla popolazione scolastica ancora non vaccinata.
Bardi e la sua maggioranza, a cominciare dall’Assessore alla Sanità, sono completamente assenti impegnati solo a regolare conti interni che evidentemente non quadrano. I mesi passano senza che si abbiano notizie se non sulla sistemazione di personale che deve rispondere ad interessi non confessabili.
In questo quadro la città da Matera è particolarmente esposta non solo per l’alto numero di contagi ma anche per le ben note difficoltà politiche che vive l’esperienza del Sindaco Bennardi. Per questo il PD ritiene necessario che il Sindaco si faccia promotore di una iniziativa forte nei confronti della Regione e dell’Azienda Sanitaria del Materano perché si attivi un coordinamento rigoroso delle attività a cominciare dal monitoraggio continuo e quotidiano.
L’obiettivo deve essere quello di dare indicazioni serie ai cittadini su come comportarsi sia sul versante primario delle vaccinazioni sia su quello della prevenzione e protezione dei contagi. Priorità assoluta deve essere data alla popolazione scolastica che stando alle cronache rischia ancora una volta di pagare il prezzo più alto della pandemia.