Il Prefetto di Matera Sante Copponi su proposta del CPOSP e informate le Associazioni di Categoria e i gestori del T.P.L ha varato il Piano per il controllo del rispetto delle disposizioni contenute nel D.L n.172 /2021 che ha introdotto una distinzione tra le certificazioni verdi generate a seguito di vaccinazione e guarigione (green pass rafforzato) e le altre certificazioni, generate in base a un test molecolare antigienico rapido.
Estensione impiego del green pass non rafforzato
– Alberghi e altre strutture ricettive, compresi i relativi servizi di ristorazione riservati ai clienti ivi alloggiati;
– Spazi adibiti a spogliatoi e docce per lo svolgimento anche di attività sportive all’aperto, con esclusione degli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione di età o di disabilità;
– Trasporto locale, regionale, interregionale, compreso quello effettuato dalle navi e dai traghetti impiegati per i collegamenti marittimi ;
– I servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale effettuati mediante autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente.
Dette misure entrano in vigore dal prossimo 6 dicembre.
Ambito di applicazione green pass rafforzato
Dal 29 novembre u.s nelle zone gialla e arancione solo i soggetti in possesso del green pass rafforzato possono fruire dei servizi, svolgere le attività ed effettuare gli spostamenti per i quali, nelle medesime zone, siano previste limitazioni o sospensioni ulteriori rispetto a quelle della zona bianca, ai sensi della normativa vigente.
Per effetto della succitata norma la fruizione dei servizi di ristorazione svolti all’interno di alberghi o di altre strutture ricettive e riservate esclusivamente ai clienti ivi alloggiati, come l’accesso alle mense e ai servizi di catering continuativo, sarà possibile anche ai possessori di certificazione verde non rafforzata.
L’art 6 del predetto decreto legge prevede che nei territori in zona bianca, nel periodo ricompreso tra il 6 dicembre pv e il 15 gennaio 2022, solo i possessori di green pass rafforzato potranno svolgere le attività e accedere ai servizi per i quali la normativa vigente prevede, in zona gialla, limitazioni o sospensioni.
Per effetto di tale disposizione ai soggetti muniti della predetta certificazione rafforzata sarà consentito l’accesso a spettacoli, eventi sportivi in qualità di spettatori, ristoranti al chiuso, feste (tranne quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose), cerimonie pubbliche, sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
E’ stato pianificato l’impiego delle Forze di Polizia, con il concorso delle Polizie Locali dei Comuni, che provvederanno al controllo, secondo programmi definiti ed articolati su base territoriale delle certificazioni verdi rafforzate e certificazioni non rafforzate.
Dal 6 dicembre pv l’ intensificazione dei servizi sarà particolarmente curata nelle aree urbane con maggiore concentrazione di esercizi commerciali, in quelle caratterizzate dal fenomeno della movida nei confronti del trasporto pubblico locale e in occasione di eventi organizzati per le festività natalizie e di fine anno.
E’ stata richiamata l’attenzione dei Sindaci perché valutino l’esigenza di adottare ordinanze restrittive riguardanti l’obbligo di mascherine all’aperto e la regolamentazione della fruizione delle aree urbane, in occasione di eventi per i quali si prevede l’afflusso numeroso di persone in occasione delle festività natalizie e di fine anno.
Il Prefetto ha assicurato ai Sindaci tutta la collaborazione che verrà richiesta in termini di chiarimenti e indicazioni riguardanti la organizzazione di eventi.
Il Prefetto nell’osservare che “l’impegno profuso nei controlli è diretto a prevenire l’aumento dei contagi nel periodo festivo, rivolge un appello ai cittadini “perché osservino le disposizioni adottate dal governo per il contenimento del COVID-19.
I cittadini materani sono stati sinora sempre rispettosi dei divieti imposte dalle norme e si confida che lo saranno anche durante le prossime festività.”
E’ un momento cruciale per il Paese e tutti devono fare la loro parte per preservare la salute pubblica, il benessere della collettività e concorrere alla ripartenza del Paese. Matera, 3 dicembre 2021