Antonio Cappiello, Segretario Regionale Noi Con Salvini Basilicata) e Adriana Domeniconi, Coordinatrice Donne Noi Con Salvini Basilicata in una nota congiunta commentano i dati relativi al primo semestre 2017 che fa registrare un aumento di CIG pari a 1.714.000 ore di cassa integrazione. Di seguito la nota integrale.
Il pifferaio magico, l’incantatore di serpenti, di nome Pittella nel 2015 in uno dei suoi proclami aveva asserito ed affermato che il tasso di disoccupazione sarebbe scemato perché avrebbe dato priorità al lavoro per la Basilicata, invece, oggi nel primo semestre del 2017 la CIG registra un aumento di 1.714.000 ore di cassa integrazione nelle sue diverse forme (fonte Ansa), indice di una diminuzione delle prospettive lavorative e di una crisi delle industrie a cui non si dà ossigeno in Basilicata che fa da controaltare alla diminuzione dei giovani locali (3000 popolazione in meno dall’anno scorso). E inoltre assistiamo ad una riduzione delle nascite, date dalle scarsissime prospettive di vita. Il movimento Noi Con Salvini denuncia queste ennesime promesse, mai mantenute, parole in libertà pronunciate da un imbonitore di professione. La Basilicata avrebbe dovuto essere la ‘Svizzera d’Italia’, e invece siamo una delle regioni più povere d’Italia. Anziché salire agli onori della cronaca nazionale per presentare ‘Matera 2019’ emergono i problemi legati allo spopolamento della regione, con tanti giovani che emigrano alla ricerca di un futuro migliore”. Tutto questo è determinato da un immobilismo e da una incapacità amministrativa. A che punto sono le opere per il progetto “Matera 2019”che avrebbe portato una ventata di ossigeno?
“A questo punto il movimento Noi Con Salvini si chiede che cosa non funziona in Basilicata? La politica, le istituzioni, magari una non capillare programmazione? Sicuramente la classe dirigente di questi ultimi anni ha avuto un ruolo determinante nella disfatta della nostra regione, visto che lo Stato ci ha tolto tutto ciò che poteva toglierci, regalandoci in cambio inquinamento territoriale e ambientale. In questo scenario ci restano da vivere ,anzi li stiamo vivendo,purtroppo, ancora altri atti nefasti di questa” Commedia” che rappresenta, purtroppo, solo l’“Inferno” dantesco; Noi Con Salvini ritiene che c’è stato e c’è un progetto in atto da parte anche della politica locale che mira a speculare e curare solo i propri interessi e non dare priorità a quelli del popolo come dovrebbe fare un buon governatore. Si è voluto e si vuole affossare una delle regioni più belle d’Italia.
