Mercoledì 28 agosto 2019 alle ore 18,30 a Rionero in Vulture nella sede della Lega in via XX Settembre è in programma l’incontro con il vice segretario federale della Lega On. Andrea Crippa e del deputato Luca Toccalini, componente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
I due esponenti di spicco della Lega Salvini incontreranno i militanti presso la locale sede del movimento. A seguire i parlamentari del carroccio visiteranno il centro storico della città ed alcune realtà imprenditoriali accompagnati dai massimi dirigenti regionali della Lega di Basilicata e della Lega Giovani fra cui il Sen. Pasquale Pepe, il Segretario Regionale l’On. Marzio Liuni, il Coordinatore Regionale dei giovani leghisti Gabriele Propati e dalla sua vice Clelia Pierro.
Alle ore 20, invece, appuntamento a Mefi presso “Jeans Entertainment” dove avrà luogo una tavola rotonda dal tema: “Lega-ti al cambiamento per un’ Italia dei si” che vedrà la partecipazione di tutti i rappresentanti istituzionali della Lega di Basilicata ovvero Sindaci ed amministratori locali, consiglieri provinciali e regionali oltre agli assessori regionali Donatella Merra e Francesco Fanelli.
Interverranno inoltre alcuni dirigenti della Lega Giovani di Basilicata oltre ai rappresentanti della Segreteria Provinciale della Lega potentina ovvero Gianmarco Blasi e Maria Teresa Margiotta.
Le conclusioni saranno affidate ai parlamentari Liuni, Toccallini, Pepe ed Andrea Crippa.
“Siamo molto soddisfatti del ritorno in Basilicata del Vice Segretario Federale della Lega Andrea Crippa e di Luca Toccalini poiché questa è la prova della grande attenzione che la Lega Nazionale ripone nella classe dirigente lucana ed in particolare nei giovani che mi onoro di rappresentare – dichiara il coordinatore regionale Lega Giovani Gabriele Propati. Mentre il PD ed il Movimento Cinque Stelle continuano i loro giochini di palazzo ed a discutere di poltrone e postazioni noi della Lega preferiamo stare in mezzo alla gente nella speranza che la crisi di governo si risolva subito ritornando alle urne e ridando la parola al popolo sovrano”.
