Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi, in una nota commenta l’esito dell’ultima seduta del consiglio comunale, andata deserta per l’assenza di numerosi consiglieri di maggioranza e dichiara: “De Ruggieri deve arrendersi e andare a casa”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il sindaco Di Matera è circondato dai suoi ex alleati e si trova con le spalle al muro ma nessuno sa se e quando andrà a casa. Ancora una volta il consiglio comunale ha fatto capire a Raffaello De Ruggieri, l’uomo di cultura che sta guidando con risultati mortificanti la città di Matera, che la sua esperienza è arrivata al capolinea ma gli stessi consiglieri non hanno il coraggio di sfiduciarlo e mandarlo a casa. Dunque, a che gioco stiamo giocando? Da una parte c’è un sindaco che si ostina ad andare avanti e si affida per la seconda volta al consiglio comunale in seconda convocazione per salvare il salvabile, dall’altra ci sono consiglieri comunali che ormai non si riconoscono più in questa maggioranza ma nell’armata Brancaleone ognuno cerca di portare acqua al proprio mulino con un danno evidente per la città di Matera. In mezzo ci sono le variazioni di bilancio da approvare, altrimenti tutti a casa prima di Natale e commissario prima di elezioni anticipate da tenersi in primavera. Comunque vada credo che De Ruggieri deve prendere atto del suo fallimento politico e prima si dimette meglio è per tutti, maggioranza, opposizione, semplici cittadini che osservano ogni giorno uno stillicidio politico senza precedenti di questa coalizione che ormai non ha più nulla da dire. A questo punto è facile ricordare che i risultati odierni li avevamo già pronosticati da tempo ma con un governo De Ruggieri composto in questo modo era facile vestire i panni del profeta. Qualcuno continua a chiedersi se il primo cittadino mangerà il panettone, in realtà la crisi colpisce soprattutto le famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese e trascorreranno un altro Natale con tante sofferenze e nessuna soddisfazione. Ma questi problemi concreti dei cittadini al sindaco De Ruggieri non interessano. L’importante per lui è continuare ad indossare la fascia tricolore in convegni e incontri pubblici, in città piuttosto che nelle altre sedi istituzionali in cui viene invitato a rappresentare la città capitale europea della cultura 2019. Già, Matera 2019, quel successo che giorno dopo giorno si sta sgretolando quando mancano 25 mesi ad un evento storico, che doveva rappresentare la svolta per la città dei Sassi. In realtà Matera 2019 è solo un libro dei sogni e tale resterà fino a quando De Ruggieri sarà alla guida della città dei Sassi.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi