“Il clima natalizio non suggerisce serenità all’opposizione”. Esordisce così il sindaco Raffaello de Ruggieri commentando la nota dei consiglieri di centrosinistra diffusa a conclusione del consiglio comunale di mercoledì 21 dicembre.
“Vi è una strumentale e quotidiana distorsione di fatti e di comportamenti che non possono più passare sotto silenzio. E’ paradossale – prosegue il sindaco – che la mancanza del numero legale nell’ultima seduta consiliare venga interpretata come un naufragio della maggioranza, laddove tale proposta era stata suggerita dal consigliere di minoranza, ing. Giovanni Scarola per una più pratica soluzione al problema dell’obbligato aggiornamento del consiglio comunale.
Infatti la sala consiliare della Provincia – prosegue il sindaco – doveva essere resa disponibile alle ore 16, per cui non c’era tempo per chiudere la discussione su un tema così complesso come quello del ciclo dei rifuti urbani. Suona altresì provocatoria la denuncia sulla pesantezza della tariffa Tari, laddove il semplice riscontro delle bollette inviate segnala che nel 2016 la tassa è inferiore rispetto a quella dell’anno precedente. Quanto alla questione rifiuti, essa è figlia di un affidamento operato proprio dal governo Adduce che è risultato incoerente con le maggiori esigenze della città. Di qui l’urgenza del nuovo e più rigoroso appalto per garantire la più efficiente ed efficace raccolta di rifiuti.
Sulla situazione politica – precisa ancora il sindaco – occorre ì ribadire che la giunta è legittimamamente insediata non essendo gli assessori dimissionari e quindi legittimamente operativi.
Occorrerà comunque verificare nei fatti i comportamenti e le scelte degli uomini e delle donne chiamati democraticamente a rappresentare la città. Solo dopo tale verifica sarà possibile assumere decisioni conseguenti. Una cosa è certa: non sarà l’opposizione a mandare a casa il sindaco!
Quanto alle attività del governo comunale, le stesse sono state compendiate in una recente conferenza stampa che ha individuato in risorse per oltre 140 milioni di euro gli interventi da destinare alla qualità urbana e sociale della città. Il capogruppo Salvatore Adduce parla, poi, di cancellazione di appuntamenti di grande attrazione (Capodanno Rai) ma ignora stranamente che tale scelta non era nelle competenze del Comune, bensì della Regione Basilicata governata dal Pd e ignora, ancora più grossolanamente, che il 31 dicembre l’amministrazione comunale ha organizzato per il brindisi di Capodanno un evento di livello internazionale con il concerto dei Dsl – Dire Straits Legacy, per il quale sono previste presenze notevoli da tutta Italia. D’altra parte la città – aggiunge il sindaco – vive quotidianamente attività e eventi culturali organizzati o promossi dal Comune che testimoniano il fermento partecipativo della comunità. Viviamo, dunque, con positività il Natale scambiandoci reciprocamente gli auguri per costruire insieme una città migliore e più ospitale, soprattutto per il suoi abitanti”.
Di seguito la replica del consigliere comunale del PD Giovanni Scarola alla nota del sindaco De Ruggieri.
Al Sindaco avv. Raffaello De Ruggieri
Caro Raffaello, assieme agli auguri sinceri per il Santo Natale, colgo l’occasione per ringraziarti per la considerazione e il peso decisivo che mi hai affidato nel tuo ultimo comunicato. E’ pensiero diffuso che il consigliere comunale sia un “politico”. Noi non siamo politici. Ci siamo candidati, e qualcuno eletto, per programmare ( i consiglieri comunali ) e amministrare ( il sindaco e i suoi delegati ) i servizi essenziali, obbligatori e non, per la nostra Città. Il Comune non batte “moneta” ma vive di finanza derivata e dalla raccolta dei sacrifici dei suoi cittadini. La “politica” è discutere di job act, di buona scuola, di omologa o eterologa ma nelle assise previste in Costituzione. Nell’ultimo Consiglio Comunale si è assistito all’ennesima “commedia” , tra maggioranza e minoranza della maggioranza. Si recitava a” soggetto” per aggiornare al 27 dicembre in “prima” il Consiglio Comunale. Chiaro il tentativo di prendere “ancora” tempo. Il mio intervento finale, peraltro, Raffaello, apprezzato da te con la frase “ la proposta di Scarola è la più realista”, era comunque la proposta di un consigliere, peraltro di minoranza, che vive il proprio ruolo con la determinazione che quello che deve essere fatto oggi, andava già approvato ieri. E la maggioranza aveva i numeri per bocciare la mia proposta. In ogni caso occorre uscire dall’impasse del Consiglio Comunale. E spazi non si intravedono. Non è possibile che dopo 18 mesi il Sindaco non abbia inaugurato o dato avvio a un “nuovo cantiere”. E non parlo di manutenzione straordinaria o recupero di qualche struttura in disuso da rimettere a nuovo per poi riabbandonarla. Evitiamo altri casini “Padula”. Il “cantiere” è capacità di riempire lo stesso di contenuto, di un conto economico positivo e recuperarlo alla fiducia dei propri cittadini. Quando il Sindaco taglia un nastro dall’altra parte c’è la sua comunità che aspetta di abbracciarLo. E’ l’unico momento di vera riconciliazione che ci può essere tra Amministrazione e i cittadini che ormai vedono la politica come un nemico. Pochi mesi fa Raffaello , ti ho chiamato, io , da semplice cittadino ad inaugurare due strutture frutto di impegno privato che hanno generato un incremento di occupazione mai visto da anni. E’ l’esempio di come nel programmare bisogna partire dal riportare nelle “mura” quei servizi e bisogni della nostra comunità , che per cattiva politica , oggi creano reddito ed occupazione al di fuori delle aree di cittadinanza . Per far questo occorre prima di tutto un Consiglio Comunale. Il Sindaco e i suoi delegati , da soli, al massimo, possono arrivare alla fine del mese.
Giovanni Angelino (Verdi): “Il sindaco De Ruggieri deve dimettersi”
Leggendo la replica con la quale il sindaco di Matera si arrampica sugli specchi per giustificare l’ennesima figuraccia registrata in consiglio comunale con la mancanza del numero legale ho avuto la conferma che De Ruggieri continua a prendere i giro i cittadini materani. Il sindaco continua a illudere se stesso quando sostiene di avere una maggioranza ma se così fosse il consiglio comunale avrebbe approvato una serie di provvedimenti di cui invece non c’è ancora traccia, su tutti gli indirizzi del bando dei rifiuti ma ovviamente non solo quelli. Ecco perché la sua replica rivolta alla minoranza ha il sapore di un politichese triste e senza contenuti. La realtà è completamente diversa da quella che vuol far credere il nostro uomo di cultura. Matera è allo sbando ma De Ruggieri può solamente fare una cosa per evitare il baratro: andare in consiglio comunale e dimettersi perché è evidente che non ha più una maggioranza che lo sostiene. Solo così si può mettere la parola fine all’Amministrazione Comunale più disastrosa di tutti i tempi della storia cittadina e andare al voto per dare a Matera il governo che merita.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi
“Suona altresì provocatoria la denuncia sulla pesantezza della tariffa Tari, laddove il semplice riscontro delle bollette inviate segnala che nel 2016 la tassa è inferiore rispetto a quella dell’anno precedente”
Ci mancherebbe altro! Non c’è stata restituzione del “di più” dello scorso anno e doveva pure aumentare? Con il salasso dello scorso anno?
La regione ha deciso lo spostamento del capodanno, e tu sindaco cosa ci stai a fare? A subire il silenzio le decisioni altrui??
QUANDO FINIRA’ QUESTA FARSA????