In attesa di conoscere l’esito dell’incontro tra una delegazione del Pd e il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri in cui si proverà a trovare una soluzione alla crisi che coinvolge l’Amministrazione Comunale riportiamo di seguito una nota inviata dal materano Valentino Blasone.
Governissimo? Inciucio? Un governo per la città o tutti a casa.
Febbrili consultazioni nei e fra i partiti politici, e fra di essi ed il Sindaco De Ruggieri, dopo l’ultimo intervento del sindaco in consiglio comunale che ha preso atto della impossibilità a governare con il solo appoggio della sua frantumata alleanza elettorale.
È doveroso pertanto partire dall’inizio: la coalizione che ha sostenuto il Sindaco De Ruggieri e l’apparentamento elettorale con le liste del Presidente Tortorelli nel secondo turno, non esistono più.
Deve quindi essere certificata questa conclusione e l’unico che può farlo deve essere in modo chiaro ed esplicito il sindaco De Ruggieri, con una dichiarazione esplicita, azzerando la sua giunta attuale (espressione di quel fallimento).
Sgombrare il campo da infiniti tentativi di composizione, ricomposizione, scollamenti, Aventino, assenze/presenze, deve essere il primo passo e deve essere chiaro e limpido.
Detto questo si passa alle opzioni in campo.
La prima, commissariare la città e ritornare al voto secondo i tempi previsti dalla legge.
La seconda (ma prima in ordine tempo), la costituzione di una giunta del Sindaco, secondo sua coscienza ed in assoluta autonomia (la legge gliene da diritto e la sua esperienza e storia politica e personale glielo confermano), rappresentativa della città, delle sue forze migliori, senza il manuale Cencelli, senza ingerenze del Presidente Pittella o di un qualche assessore regionale, o, ancora un qualsiasi onorevole o senatore della Repubblica .
Il sindaco componga la sua giunta, e con questa si dia un programma da qui al 2019, vada in consiglio e chieda la fiducia.
Se è capace di ottenerla, bene, vada avanti e lavori celermente e con passione civica per il bene della città.
Se ciò non fosse possibile, si vada al voto quanto prima.
Matera merita trasparenza, rispetto e dedizione, e non solo fino al 2019.
Valentino Blasone