Cosimo Latronico, ex parlamentare: “La crisi dell’ente irrigazione, le risorse idriche per lo sviluppo della Basilicata e del Mezzogiorno”. Di seguito la nota integrale.
La situazione in cui versa l’Eipli con il rischio di blocco della sua operatività, suggerisce una ripresa del dossier da parte della Regione Basilicata in un dialogo virtuoso e tempestivo con il Governo nazionale.
I segnali di allarme lanciati in queste ore non si possono trascurare per l’impatto che un blocco della operatività dell’ ente, che gestisce le dighe lucane, avrebbe sui dipendenti dell’ente , sui fornitori, sul sistema irriguo lucano e, non da ultimo, sul comparto agricolo.
Il cosiddetto decreto crescita, nei mesi scorsi, ha disposto la creazione di una nuova Agenzia per la gestione delle risorse idriche nel mezzogiorno, separandola dalla liquidazione delle problematiche connesse alle gestioni del passato.
In questo assetto la Regione Basilicata avrebbe come è giusto che sia un ruolo importante e decisivo.
Attorno alla risorsa idrica la Basilicata ha il dovere di costruire un progetto di sviluppo con ricadute positive sul tessuto produttivo e sociale del territorio lucano.
Sono certo che il Governo regionale saprà cogliere questa ulteriore significativa opportunità.