“Ad inizio luglio sono state depositate tre interrogazioni sul tema acqua e attendiamo con pazienza che la genericità delle dichiarazioni del Consigliere Galella vengano tradotte in fatti, numeri, atti, eventuali incontri e tavoli che per tempo sono stati programmati visto che nella precedente legislatura guidava il dipartimento agricoltura. Invece di darsi la zappa sui piedi avrebbe potuto per parte sua elencare gli incontri promossi con le imprese agricole, visto che fino a giugno, anche con poca eleganza istituzionale, sedeva tra i banchi del governo. Non io ma il mondo agricolo ha reputato insufficiente e tardivo l’intervento per una emergenza idrica, con posizione e manifestazioni pubbliche. Si era assunto anche qualche altro impegno ma per il momento lasciamo stare”. Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“Inoltre – prosegue Lacorazza – è opportuno ricordare che il Presidente Bardi governa dal 2019 e che per effetto di una maggioranza non omogenea a quella che sostiene la Presidente Meloni sono suoi alleati autorevoli rappresentanti di Governo anche della X legislatura, precedente alla XI, partita nel 2019. Decida il consigliere Galella se riconoscere nella sua coalizione il sostegno del Presidente del Consiglio regionale Marcello Pitella, del già assessore all’agricoltura Luca Braia e del consigliere e già segretario del Pd Mario Polese”.
“Per la verità e con onestà intellettuale – conclude l’esponente del Pd – non ho sottaciuto il problema di una estate particolarmente difficile, anche perché i negazionisti sui cambiamenti climatici non abitano dalle mie parti.”