Consiglieri regionali Cifarelli, Lacorazza e Marrese (PD) replicano all’assessore Pepe su dichiarazione di emergenza. Di seguito la nota integrale.
“La verità che Pepe e Bardi non vogliono ammettere è che nel mentre erano impegnati in lunghe trattative durate mesi per trovare equilibri tra partiti e correnti di partito, non hanno visto arrivare una crisi idrica ampiamente annunciata da mesi di scarsa piovosità. L’altra verità, poi, è che la crisi non riguarda solo il potabile per i comuni serviti dalla diga sul Camastra, ma anche i comparti dell’agricoltura e dell’industria. Conosciamo bene le procedure per richiedere lo stato di emergenza, ma il nostro invito era rivolto all’intera Giunta regionale, ed in particolare al Presidente Bardi, affinché si muovesse all’unisono per affrontare nel complesso il tema della crisi idrica e dare risposte contemporanee a tutti i comparti colpiti. Non c’è da parte nostra alcuno spirito polemico, ma semplicemente la constatazione che questo centrodestra, come nel caso delle recenti nomine dei Direttori Generali, agisce per feudi politici organizzati a compartimenti stagni per cui le risposte, se mai ci dovessero essere, solo sono parziali e non già nell’interesse generale”.