Rocco Caramuscio (Italia in Comune Basilicata) in una nota esprime alcune riflessioni sulla crisi provocata in Consiglio regionale dalla vicenda dei Consorzi Industriali e sottolinea lo stato attuale degli enti sub regionali. Di seguito la nota integrale.
Rocco Caramuscio (Italia in Comune Basilicata). “Il poltronificio da difendere”. Di seguito la nota integrale.
In Regione chi vince nomina i propri uomini ai vertici delle partecipate garantendo loro lauti stipendi a prescindere dai risultati.
Anzi in molti casi, per incapacità, impreparazione, mancato senso di responsabilità, questi ultimi fanno fallire gli enti ed ottengono anche corpose buone uscite.
Naturalmente non è sempre così.
Ci sono anche professionisti capaci che ricoprono alcuni di questi incarichi.
Non sarò certo io a fare di tutta l’erba un fascio.
Ma sapete quanti enti, partecipate e consorzi ci sono in Basilicata?
Ventinove! E per ognuno vi è un Presidente, un Vice Presidente, un Consiglio di Amministrazione da nominare ed altri incarichi di rilievo da assegnare in virtù della vicinanza politica.
Centinaia di persone,alcuni incapaci e menefreghisti proprio perché quel posto gli è stato offerto per fedeltà e non certo per capacità.
Questo l’elenco degli Enti a partecipazione regionale (fatevi un po’ i conti di quanto si risparmierebbe se si facesse un’ottimizzazione riducendole all’essenziale).
– ENTI REGIONALI E SUB REGIONALI: Parco Gallipoli Cognato – Parco Chiese rupestri Matera – ATER Potenza – ATER Matera – ARPAB – ARDSU – APT – ALSIA – AATO1 Rifiuti – AATO
– ENTI INTERREGIONALI: Autorità Interregionale di Bacino della Basilicata
– CONSORZI: Bonifica del Bradano e Metaponto – Bonifica dell’Alta Val D’Agri – Bonifica Vulture Alto Bradano – Per lo sviluppo industriale della provincia di Matera – Per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza
– ENTI DI DIRITTO PRIVATO CONTROLLATI: Fondazione città della pace – Fondazione Emanuele Gianturco – Fondazione Matera/Basilicata – Fondazione Francesco Saverio Nitti – Fondazione Leonardo Sinisgalli – Fondazione Lucania Film Festival Commission – Fondazione BRB/Basilicata Ricerca Biomedica
– SOCIETA’ PARTECIPATE: Acqua Spa – Acquedotto Lucano Spa – Lucandoks Spa (in dismissione della partecipazione societaria) – Metapontum Agrobios Srl (in liquidazione) – Società Energetica Lucana Spa – Sviluppo Basilicata Spa.
Enti e società doppioni di sé stesse che non servono altro che ad aumentare le posizioni dirigenziali da distribuire a proprio piacimento ai fedelissimi.
In questo periodo leggiamo gli interventi di politici, sindacalisti, degli stessi interessati che siedono nei vari consigli di amministrazione, che scandalizzati si stracciano le vesti denunciando così il flebile tentativo di riorganizzazione dei CSI presentato in Regione e fatto fallire dalla stessa maggioranza che scientificamente non ha garantito il numero legale in Consiglio.
Questa gente fa leva sull’opinione pubblica minacciando la perdita di posti di lavoro e il licenziamento dei dipendenti.
In realtà, l’accorpamento di tanti di questi carrozzoni, produrrebbe la riduzione degli incarichi dirigenziali per i nominati dalla politica e, paradossalmente i posti di lavoro potrebbero addirittura aumentare.
Di sicuro, sotto un’attenta regia di tecnici e professionisti, si ridurrebbero gli sprechie aumenterebbe l’efficienza in termini di sviluppo e promozione della regione.
A quando una classe politica responsabile, coraggiosa, capace e rispettosa dei Lucani?
Rocco Caramuscio, Italia in Comune Basilicata