Riceviamo e pubblichiamo il testo della lettera aperta inviata dall’onorevole materano Vincenzo Viti al saegretario regionale del PD, Mario Polese a seguito del crollo registrato dal PD alle ultime elezioni politiche. Di seguito la nota integrale.
“Caro Mario, avrai certo fatto tesoro delle tante riflessioni riportate dalla stampa sul voto lucano e su quella autentica pandemia che ha colpito, non senza evidenti ragioni, la città Capitale della Cultura.
Viviamo ormai una atmosfera di surreale indifferenza ai dati di realtà. Temo anzi si progettino urgenti rinnovi congressuali (?), trincerati e suicidi, intorno a responsabilità che andrebbero invece chiamate ad una urgente presa di coscienza. Come dovrebbe avvenire per chiunque si trovi a rispondere alla durezza di un responso elettorale che appare devastante. Credo sia tempo di riflettere senza innalzare patiboli ma anche senza furbeschi e inutili espedienti dilatori e di assumere scelte che innovino radicalmente contenuti e metodi della nostra azione politica. Sottolineo “nostra” poiché nel consenso attribuito in questa tornata elettorale al PD figura anche il nostro diretto ed esplicito impegno. Peraltro non sappiamo quanto condiviso se osserviamo tracce di diffusi comportamenti che avrebbero dovuto garantire coerenza e lealtà.
Se perciò vogliamo salvare una prospettiva che diviene sempre più drammaticamente dirompente sarà necessario, ora e non domani, fare chiarezza, garantire nel PD terzietà e regole di contendibilità, tornare a respirare progetti di rifondazione e di apertura al “partito di comunità e di prossimità” come rilevato da Martina nei suoi interventi ispirati ad una onesta e radicale riflessione sul futuro del PD e della democrazia del nostro Paese. Partendo innanzitutto da noi, dal Sud una volta ricollocato in cima alle priorità nazionali, dovremmo, senza vecchie logiche compromissorie, dar vita a quelle pratiche di buona politica che la comunità domanda ed è, come si è visto, pronta a premiare.
Caro Mario, considera questo messaggio come una ulteriore prova di buona volontà, prima che si impongano scelte più radicali suggerite dalla coscienza e dai valori di fondo che ci hanno finora guidato nelle scelte difficili, talvolta ingrate e dolorose, che abbiamo dovuto assumere.
Attendiamo di apprendere a quali determinazioni riterrai di condurci.
Grazie.
Viti potresti iniziare a dare il tuo contributo andando definitivamente in pensione !