“I dazi imposti dagli Stati Uniti rappresentano una minaccia concreta anche per alcuni settori economici della Basilicata, come l’agricoltura, la filiera agroalimentare e vitivinicola, l’automotive e molte altre realtà produttive. Non possiamo subire passivamente: l’Europa deve reagire con fermezza e l’Italia deve fare la sua parte per tutelare il nostro sistema economico e produttivo”.
Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella.
“Siamo dinanzi ad uno snodo cruciale che ridisegnerà la geopolitica mondiale e sposterà l’asse degli equilibri. Di fronte a quanto accade – continua Pittella – urge una riflessione politica ampia che porti l’interesse del Paese su nuovi obiettivi spostandolo dal dibattito spesso ideologico al quale siamo abituati; ed urgono al contempo interventi di merito da parte del Governo nazionale e di una Ue compatta per evitare derive che mettano a rischio la competitività delle nostre imprese”.
“Dal nostro canto – evidenzia il Presidente del Consiglio regionale – anche la Regione dovrà prevedere gli eventuali effetti di folli disegni internazionali, immaginando strategie mirate a rafforzare le proprie politiche di sostegno al tessuto produttivo, incentivando l’innovazione, le transizioni green e digital, la diversificazione dei mercati e nuove misure di accompagnamento per le aziende esportatrici”.
“Solo con una strategia chiara e coordinata, ed una programmazione più mirata – conclude Pittella – possiamo tutelare il lavoro e il futuro economico della Basilicata.”