Il segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola ha inviato una nota in cui contesta le dichiarazioni contenute nella replica inviata dal sindaco di Matera De Ruggieri e dall’assessore al bilancio Quintano per contestare le dichiarazioni dell’ultima conferenza stampa promossa dai consiglieri di centrosinistra, dichiarazioni cui si attribuiscono responsabilità all’ex sinadco di Matera Salvatore Adduce. Di seguito la nota integrale.
Ancora una volta apprendiamo dalla stampa che tutta l’inefficienza e l’inettitudine amministrativa della giunta De Ruggieri è frutto della responsabilità di Salvatore Adduce. Il Sindaco è invitato a cambiare disco perché la città si è stancata di questo ritornello.
È sotto gli occhi di tutti il danno che la città sta subendo dalla azione scellerata di questi amministratori, sempre che di azione si possa parlare a giudicare dallo stallo imperante. De Ruggieri sa bene che Adduce non poteva approvare il bilancio in quanto buona parte dei consiglieri della scorsa consiliatura erano già in campagna elettorale.
Circa la TASI, il problema non è la data di approvazione della stessa ma il fatto che, pur portando a conoscenza del Sindaco e della Giunta del grave danno che si sarebbe arrecato ai cittadini, come asini sordi, i nostri amministratori in maniera arrogante non hanno sentito ragioni. Essi continuano imperterriti sulla loro strada nella confusione più totale, motivo per cui già a Natale li avevamo definiti un’Armata Brancaleone.
Risale a questi giorni la barzelletta del penoso dietrofront operato dalla Giunta sulla vicenda del pulmino per il trasporto scolastico dei ragazzi disabili; non avendo il coraggio di assumersi la responsabilità dell’atto fino in fondo, hanno scaricato sulla Dirigente al ramo la decisione politica adottata. La giunta Adduce ha mantenuto i conti in ordine, portando la città di Matera tra quelle virtuose in Italia per la tassazione più bassa. Inoltre, già Adduce aveva anticipato il Presidente Renzi nella risoluzione del contratto che il Comune aveva con Equitalia.
Apprendiamo invece che la retta che i cittadini pagheranno per gli asili nido aumenta del 30 %, quindi in un anno di amministrazione De Ruggieri: 1) aumento sconsiderato e scellerato nonché esponenziale di Tari e TASI, 2) Fondazione Matera 2019 inoperosa,ferma, abbandonata al suo destino, 3) nessuna manutenzione per verde pubblico, 4) sporcizia assoluta dal centro alle periferie, 5) lauti compensi ai dirigenti, 6) affidamento appalti pubblici sotto soglia o con procedura negoziata, mai un bando, 7) spreco di risorse per i gettoni ai consiglieri comunali per due consigli nei quali si è approvato cambio destinazione d’uso degli immobili senza nessun valore giuridico, 8) distribuzione a pioggia per svariate migliaia di euro ad associazioni facenti capo a qualche consigliere comunale di maggioranza o a qualche sostenitore transfugo del Pd.
Sindaco De Ruggieri, al fine di evitare di passare alla storia come il peggior sindaco della città, Lei non ha messo il lutto al braccio per la sentenza sfavorevole del TAR, ma eviti di listare a lutto l’intera città e comunità, vessata da grandi problemi finanziari, e si DIMETTA, per il bene Suo e di tutti.