Riceviamio e pubblichiamo una nota delle consigliere comunali de “I Moderati” di Pomarico, Rosa Fiore e Angela Salerno relativa ai debiti dell’amministrazione Mancini. Di seguito la nota integrale.
Cittadini Pomaricani, dopo il disagio causato agli scolari e alle famiglie per il forte ritardo dell’inizio dei lavori alla Scuola Primaria, dovuto all’incapacità ed irresponsabilità dei cosiddetti “amministratori”, vi raccontiamo la realtà dei debiti del nostro Comune dove ormai da tempo non si paga più nulla: dai servizi ai fornitori!!! Alla faccia della buona ed efficiente istituzione comunale precipitata nello sfascio totale e guidata da un sindaco che si permette di dichiarare pubblicamente “ tante falsità” prima fra tutte di non aver fatto un centesimo di debito. Le bugie sono macroscopiche e vi spieghiamo il perchè:
non si paga la mensa scolastica e anziani da oltre un anno per un ammontare di Euro 40.000,00 circa. Come si farà per il nuovo anno scolastico 2016/2017??
Non si pagano i servizi essenziali e significativi: la gestione minori e anziani per un totale di Euro 270.000,00 circa. Si aspetta forse l’interruzione dei servizi??
Non si paga il servizio trasporto scolastico e urbano per un importo di Euro 85.000,00.
Non si pagano le spettanze dei nefropatici, talassemici e dializzati per una somma di Euro 35.000,00 circa. Oltre al danno la beffa.
Non si sono pagate le somme per le manifestazioni dell’agosto pomaricano 2015 e i fornitori delle derrate alimentari per svariate migliaia di Euro. Questa è la sciagurata politica che unita alle tasse sempre più alte determinerà la chiusura delle attività commerciali.
A fronte di servizi così pessimi, constatiamo che mai nella storia del nostro Paese, dal dopoguerra ad oggi, le tasse sono state così alte: la monnezza è stata aumentata del 130% rispetto agli anni precedenti, ma non basta il cosiddetto “salvatore del comune” ha ricevuto, nel luglio 2016 dal comune di Pisticci, un decreto ingiuntivo per Euro 210.000,00 per non aver pagato il conferimento dei rifiuti: ironicamente parlando, utilizzando il suo detto: “bastava una semplicissima letterina”. Nonostante l’aumento alle stelle della TARI ancora si devono pagare Euro 70.000,00 alla società che gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti….e la monnezza, le sterpaglie, i ratti, i cani randagi, le discariche abusive la fanno da padrone. Non si è pagata la Società Rendina di Melfi per i rifiuti conferiti per una somma di Euro 70.000,00 e la ciliegina sulla torta: sono di questi giorni le cartelle pazze aumentate ormai fino al 200%. A fine Agosto sul palco siamo state accusate in maniera strumentale, superficiale, dilettantistica ed allegra di utenze precedenti non pagate. Volontariamente l’allegro oratore ha omesso di dire che ha trovato nel bilancio 2014 le poste finanziarie per il pagamento delle stesse utenze ed addirittura un avanzo di amministazione di Euro 180.000,00 circa. Oggi invece da una verifica contabile si scopre che non si pagano le utenze di acqua, luce, gas, telefono per svariate centinaia di migliaia di Euro. Questo è il quadro dei debiti del Comune di Pomarico da giugno 2014 ad oggi: oltre un milione di euro e i tanto sbandierati 3,2 milioni di debiti precedenti di cui ci accusa, riguardano invece un passato remoto che Mancini bene conosce e che anche il revisore dei conti nel consiglio comunale del 5 Agosto 2016 ha chiesto di datare in maniera precisa ed inequivocabile. Alla faccia della verità e trasparenza amministrativa. Ai sette “bravi” ragazzini (dilettanti allo sbaraglio che giocano con le nostre vite) ci viene spontaneo dare un consiglio: andate a casa per il bene della Comunità Pomaricana.Vergogna, vergogna, vergogna.