“La Camera dei Deputati sta esaminando un decreto del Governo di fine dicembre che richiama almeno nel titolo interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale nel Mezzogiorno. Un Mezzogiorno piegato ed impoverito dalla crisi che dal 2007 ha visto indebolire le ereti sociali e produttive nelle regioni del Sud . Quella che e’ mancata in questi anni e’ una politica industriale con strumenti strutturali e capaci di attrarre investitori ed investimenti. Il dramma che si coglie, esaminando le modalità di impiego delle risorse europee nelle regioni del Meridione, e’ che in questi decenni le risorse della coesione non hanno raggiunto l’obiettivo di colmare i divari tra il Sud ed il resto del Paese. Risorse che non sono mai state aggiuntive e spesso sono state utilizzate per sostituire la riduzione della spesa corrente. Gli effetti non sono soddisfacenti e le crisi del Sud resta con tutta la sua drammaticità”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor), componente della commissione Bilancio della Camera. “ Il decreto purtroppo si limita a predisporre solo alcune misure , per alcune emergenze ed aree di crisi, mentre mancano strumenti durevoli e strutturali per capovolgere i modelli di questi anni ed ottenerne investimenti su progetti produttivi con impatti occupazionali misurabili. La crisi occupazionale e produttiva e’ la vera piaga del Sud, senza una terapia che abbia al centro queste missioni, il Mezzogiorno non avrà modo di battere il declino che affligge la comunità meridionale. Per quanto ci riguarda un’occasione persa per il governo Gentiloni – ha concluso Latronico – che proveremo a correggere nel dibattito parlamentare”.