“Con il decreto Omnibus approvato con l’ultimo Consiglio dei Ministri, l’esecutivo dimostra ancora una volta grande attenzione per le criticità del comparto agricolo, il mondo dell’agricoltura è affetto da una crisi senza precedenti. Infatti , sono stati previsti fondi per sostenere quelle colture delle imprese agricole gravemente danneggiate dalle particolarità climatiche di questi ultimi mesi. Il riferimento è ad esempio alla viticoltura”. Ad affermarlo il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Basilicata, Piergiorgio Quarto. “Grazie allo stanziamento di un milione di euro e all’istruttoria delle istanze al Fondo di solidarietà nazionale a fronte della declaratoria di eccezionalità , gli imprenditori del settore potranno contare su un sostegno economico in questo momento di crisi. I vigneti hanno dovuto subire la peronospora, una malattia delle piante causata da organismi parassiti che sottraggono risorse trofiche alle piante stesse. Patologia favorita dall’eccesso di pioggia e caldo umido avvenuto nei mesi di maggio e giugno, come mai in passato. I vigneti in Italia e in particolare modo in Basilicata vedranno ridotto a zero il raccolto di uva. Paradosso della sorte, l’anomalia descritta a causa della sua particolarità – continua Quarto – non è stata contestualizzata in alcun modo e quindi prevista in polizze assicurative o in sostegni economici istituzionali. È vero che la Giunta regionale lucana, con una delibera ad hoc presentata dall’Assessore alle politiche agricole , alimentari e forestali Alessandro Galella, aveva già diligentemente informato il Dicastero romano competente del grave accaduto e della situazione di nocumento subita dagli agricoltori. L’ empasse è stata risolta grazie al mirabile intervento del ministro Lollobrigida. Le imprese agricole potranno infatti usufruire di un sostegno economico quantificato, determinante per poter continuare a svolgere la loro attività in futuro superando le sofferenze subite. In conclusione – afferma Quarto – il ministero, grazie alla sapiente e competente guida del ministro Lollobrigida sta dimostrando un cambio di marcia serio e concreto rispetto alle politiche del passato. Tutto questo a certo vantaggio di un mondo quello agricolo che merita solo ascolto e rispetto , ma soprattutto risorse tangibili”.
