“Un’altra prova di grande coerenza e amore per il Sud è stata data oggi da Italia Viva alla Camera dei deputati. Con il voto dei nostri parlamentari è stato appena approvato il decreto che mira a rilanciare a salvare la Banca Popolare di Bari”. Lo dichiarano i consiglieri regionali di Italia Viva Basilicata, Luca Braia e Mario Polese che aggiungono: “Un grazie va al deputato lucano, Vito De Filippo che sul tema si è impegnato da mesi a favore di un provvedimento che mira a tutelare non solo la Bpm ma anche gli oltre tremila dipendenti, molti dei quali della Basilicata”. “Si dimostra ancora una volta – proseguono Braia e Polese – la serietà e la responsabilità di Italia viva che alle polemiche e alla demagogia preferisce le azioni. Il decreto con una cifra di 900 milioni serve a rafforzare il patrimonio della Banca del Mezzogiorno – Mediocredito centrale tramite Invitalia, una società totalmente partecipata del Ministero dell’economia che sarà in condizione di acquisire partecipazioni e capitali di banche e società finanziare e sostenere come nel caso specifico della Banca popolare di Bari l’economia del Sud”. “Bene hanno fatto i nostri parlamentari a evitare polemiche nonostante quello che su interventi simili è accaduto in passato. Nessuno dimentica gli attacchi violenti, volgari e falsi durante la legislatura precedente da parte dei grillini ma per Italia viva conta solo il bene dei cittadini”, sottolineano Polese e Braia che poi concludono: “L’auspicio ora con questo provvedimento – che a nostro avviso tutela i correntisti e i risparmiatori e non certo i super manager speculatori che devono pagare le loro azioni senza alcuno scrupolo – è che questa operazione non salvi solo una banca, chiudendo la stagione delle polemiche e delle speculazioni politiche ma dia il via alla ripresa degli investimenti nel Mezzogiorno e in Basilicata”.
Gen 21