La decima legislatura parte con undici gruppi consiliari: PD, PP, RI, CD, PSI, FI, M5S, LB – FdI, UdC, SEL e Gruppo Misto.
Definito l’assetto dei gruppi consiliari della decima legislatura. Per la maggioranza il Partito Democratico è quello con il maggior numero di consiglieri, ne fanno parte ben nove. Hanno aderito al gruppo Pd oltre ai presidenti del Consiglio e della Giunta regionale, Piero Lacorazza e Marcello Pittella, Roberto Cifarelli (capogruppo), Carmine Miranda Castelgrande, Vito Giuzio, Mario Polese, Vincenzo Robortella, Vito Santarsiero e Achille Spada.
Sempre per il centrosinistra si sono costituiti i gruppi “Pittella Presidente” con Luigi Bradascio, “Realtà Italia” con Paolo Galante, “Centro Democratico” con Nicola Benedetto e il “Partito Socialista Italiano” con Francesco Pietrantuono.
Tra i banchi dell’opposizione troviamo invece “Forza Italia” con Michele Napoli (capogruppo) e Paolo Castelluccio, il “Movimento 5 Stelle” con Gianni Leggieri (capogruppo) e Giovanni Perrino, “Laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia” con Gianni Rosa, “Unione di Centro” con Francesco Mollica, “Sinistra Ecologia Libertà” con Giannino Romaniello e il “Gruppo Misto” con Aurelio Pace.
Consiglio regionale, ecco il calendario dei lavori.
Riunita per la prima volta la Conferenza dei capigruppo. L’11 e il 12 febbraio le dichiarazioni programmatiche del presidente Pittella e il dibattito. Martedì 28 gennaio si insediano le Commissioni consiliari permanenti
Martedì 11 febbraio il Consiglio regionale si riunirà per ascoltare le dichiarazioni programmatiche del presidente della Regione Marcello Pittella. Mercoledì 12 febbraio è previsto il dibattito in Aula. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo, che si è riunita oggi in seduta congiunta con l’Ufficio di Presidenza e con lo stesso presidente Pittella. Oltre alle sedute dedicate al dibattito sul programma del governo regionale per la legislatura, è stato definito il calendario di attività dei prossimi tre mesi: il Consiglio regionale si riunirà il 25 febbraio, l’11 e il 25 marzo (questa seduta sarà dedicata all’esame della manovra finanziaria per il 2014), l’8 e il 29 aprile.
Intanto, martedì 28 gennaio si insedieranno le Commissioni consiliari permanenti, cui spetta il compito di esaminare proposte e disegni di legge, piani e programmi prima della votazione definitiva in Aula. Nella riunione saranno eletti gli uffici di presidenza dei quattro organismi che potranno così avviare la propria attività.
Alla riunione della Conferenza dei capigruppo, oltre ai presidenti Consiglio e della Giunta regionale, Lacorazza e Pittella, hanno partecipato i consiglieri Cifarelli, Polese, Galante, Bradascio, Rosa, Romaniello, Mollica, Napoli, Pace e Leggieri.
Statuto Regione, riparte l’iter. L’Udp formalizza proposta
All’attenzione della prima Commissione il testo definito nella precedente legislatura con il supporto tecnico dell’Issirfa. Lacorazza: “Recuperiamo un importante lavoro di elaborazione, su cui apriremo un’ampia consultazione, a partire dai Comuni”
Riparte l’iter per l’approvazione del nuovo Statuto della Regione Basilicata. Il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza e i componenti dell’Ufficio di Presidenza hanno formalizzato oggi la presentazione di una proposta di legge, che ripropone il testo predisposto nel corso nella precedente legislatura con il contributo dai tecnici dell’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie (Issirfa) “Massimo Severo Giannini” del Cnr.
In tutto si tratta di 95 articoli, suddivisi in nove Titoli riguardanti, rispettivamente: I. I principi; II. Istituzioni e società regionale (diviso in tre capi); III. Il Consiglio Regionale; IV. La Giunta; V. La funzione amministrativa; VI. La finanza regionale; VII. Gli strumenti di raccordo istituzionale; VIII. L’Europa e le relazioni internazionali; IX. Disposizioni finali e transitorie.
“La formale presentazione della proposta di legge, con la quale abbiamo ripresentato il testo su cui nella precedente legislatura era stato avviato il confronto – ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza – ci permette di recuperare un importante lavoro di elaborazione, che solo a causa dello scioglimento anticipato della legislatura non è arrivato all’attenzione dell’Aula. Faremo tesoro anche dei tanti contributi e suggerimenti che su iniziativa di Vincenzo Folino e di Vincenzo Santochirico erano stati raccolti nella società lucana, nel mondo associativo, fra le parti sociali e le istituzioni locali, per offrire un’ottima base di partenza alla prima Commissione, cui spetta il compito di definire il testo da portare in Aula. Su queste basi svolgeremo un’ulteriore ampia consultazione, a partire dai Consigli comunali, che sono le istituzioni più vicine ai cittadini. Con l’obiettivo di arrivare in tempi brevi all’approvazione del testo in prima lettura, per riscrivere ed aggiornare il patto democratico che lega i lucani”.