Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri in cui risponde alle polemiche ritenute strumentali sollevate da consiglieri comunali di Matera in merito al provvedimento adottato per retribuire le ore aggiuntive svolte dai componenti l’ufficio staff del Sindaco Raffaello De Ruggieri. Di seguito la nota integrale.
È davvero complicato rispondere alle polemiche palesemente strumentali che provengono da consiglieri comunali che, conoscendo poco il valore del lavoro, si ergono a moralizzatori della vita pubblica atteggiandosi a novelli Torquemada, a guida del tribunale della santa inquisizione.
Tacciare di provvedimento elettorale un atto di ordinaria amministrazione che ogni anno viene approvato per retribuire le ore aggiuntive di lavoro effettuate dai dipendenti comunali a tempo indeterminato, in servizio nell’ufficio di staff del Sindaco, significa far finta di non sapere che questi dipendenti garantiscono al Comune di Matera una presenza costante dalle 8 del mattino fino a tarda sera dal lunedì al venerdì e il sabato mattina.
I consiglieri comunali lo sanno bene, e lo sanno anche i dirigenti sindacali che ne hanno discusso in sede di contrattazione con l’allora segretario generale e dirigente del personale, Mariella Ettorre.
Con la delibera del 21 agosto scorso, la giunta ha quindi solo approvato, con qualche mese di ritardo rispetto al normale, il progetto che viene riproposto ogni anno dal 2015 e che ha lo scopo di erogare un salario accessorio ai dipendenti comunali assegnati al servizio di staff.
Si tratta della reiterazione del provvedimento che è sempre uguale e che comunque ha formato oggetto di contrattazione con le Organizzazioni Sindacali il 29 maggio 2020.
La decisione di due componenti assegnati all’ufficio di staff, oggi in pensione, di candidarsi nella lista del sindaco non ha nessuna correlazione con il provvedimento che sarebbe in ogni caso stato approvato, e che riguarda anche altri lavoratori tuttora in servizio. La loro scelta è stata dettata dalla stima che nutrono nei confronti del Sindaco e dal rapporto di fiducia e condivisione che in questi anni ha legato tutti coloro che hanno lavorato per rendere concreti i progetti nell’interesse della comunità e della sua crescita.
Mi auguro che la campagna elettorale possa incanalarsi sul binario del confronto sui programmi per la città, tralasciando le inutili accuse, perché false e tendenziose, e la caccia alle streghe e ai fantasmi che in queste stanze, almeno fino all’ultimo giorno del mio mandato non abiteranno mai.