Agrinsieme Basilicata: Novità di fine anno: non sapevamo che l’assessore Braia fosse esperto di caccia”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Questa novità della Giunta regionale ci meraviglia non poco: si approva una Delibera su proposta dell’assessore con le modifiche al calendario venatorio e, oltre a nessun allegato tecnico, nessun riferimento alla legge di recente (novembre) approvata in Consiglio regionale sui danni da fauna selvatica (cinghiali).
Che questa Giunta regionale fosse composta da tuttologi non ci può fare che piacere, che fossero appassionati di caccia bontà loro, ma che non si capisca cosa veramente sta danneggiando l’agricoltura sa di incomprensibile. Eppure fioccano le richieste di indennizzo e le segnalazioni da parte degli agricoltori e non solo, eppure c’è una legge approvata a novembre 2018 sui danni da fauna selvatica in Consiglio regionale della quale, ci par di capire, non si fa assoluto riferimento.
Con tutto il rispetto per turismo venatorio – ad avviso di Agrinsieme Basilicata – gli obiettivi che la Giunta regionale dovrebbe percorrere è quella di salvaguardare l’agricoltura e le aziende agricole che è la vera eccellenza di questa regione.
Suggeriamo a questa Giunta regionale e soprattutto all’Assessore al ramo di recepire questa nostra indicazione nel pieno rispetto delle aziende agricole della Basilicata e di ascoltare i suggerimenti giusti per il bene dell’agricoltura. Non sono le beccacce o i tordi a fare danni, sono i cinghiali che stanno distruggendo anni di sacrifici e lavoro delle aziende agricole del quale ci riempiamo la bocca elogiandolo in tutte le piazze. Uno strumento, condiviso o meno, c’è: o si applica oppure siamo fermi alle chiacchiere!
Che questa Giunta regionale pensasse agli interessi dei più – il riferimento è chiaramente al PSR –, piuttosto che agli interessi dei pochi – il riferimento è chiaramente alla delibera sul calendario venatorio!