Demma e Scarabaggio (Partito Degli Europei e dei Liberali Basilicata): “La transazione ecologica: rispetto dei territori e garanzie per la sicurezza pubblica”. Di seguito la nota integrale.
Tiziana Demma Vice Presidente Vicario del Partito Degli Europei e dei Liberali per la Basilicata si chiede: “I cittadini a che prezzo pagano l’energia verde e in che modo si potrà garantire la sicurezza dei cittadini, visti gli ultimi avvenimenti in merito: le pale eoliche che si frantumano,motori e rotori di pali che spiccano il volo.
Cosa succederà nel prossimo decennio con questa corsa fuori controllo e indiscriminata sui Territori del Sud Italia a caccia di vento, sole e gas?”
Il coordinatore regionale del Partito Degli Europei e dei Liberali Bruno Scarabaggio aggiunge:
“Quanto emerge post ventennio all’insegna del green e delle energie rinnovabili è semplicemente racchiudibile in una parola: disastro.
I nostri amati territori deturpati, privati del propio essere, interi borghi irreparabilmente compromessi nel loro aspetto e nella loro storia, interi territori a prevalenza agricola divenuti una moltitudine di opifici creatori di energia”.
Il coordinatore del PEL lancia un appello: “Invitiamo i grandi esperti del Ministero a visitare la Basilicata per capire cosa sta accadendo realmente, coloro che non sanno nemmeno che Matera è in Basilicata”
Il vicario Presidente del PEL aggiunge in esito alle attività svolte per suo mandato:” L’immagine della Basilicata, come anche quella di altre Regioni, è una distesa di torri bianche che in alcuni casi non hanno mai funzionato.
I parchi eolici come dimostrano gli ultimi avvenimenti sono delle vere e proprie “bombe ad orologeria” pronte a esplodere e causare danni”.
Anche l’associazione ambientale EHPA con la quale Scarabaggio collabora e la rappresenta in Basilicata, lo scorso febbraio ha sporto denuncia contro una delle società del vento perché per un semplice movimento ventoso ha scaturito la rottura di una pala, i cui detriti si sono cosparsi a ridosso di un’abitazione rischiando di colpirla mettendo a repentaglio la vita dei suoi abitanti, ennesima dimostrazione della politica fallimentare locale e totale assenza delle Istituzioni.
“Oggi quello che emerge è uno scenario catastrofico, una guerra che minaccia l’Europa e le basi solide che sino ad oggi si credevano tali, il consiglio dei Ministri che con un “colpo” di genio vorrebbe riaprire le centrali elettriche a carbone dando riprova del completo fallimento in merito le energie rinnovabili” dichiara Scarabaggio.
“Altro tassello è l’ultimo Decreto Legge 17/2022 ribattezzato “bollette”, che cercando di calmierare i costi delle bollette accelera sul fronte delle rinnovabili facendo semplificazioni nelle autorizzazioni per impianti fotovoltaici ,aumenti e ottimizzazioni dello stoccaggio del gas,aumento di carburante sintetico, semplificazioni per le pratiche autorizzative”Non dobbiamo far ricadere ai cittadini la colpa di tale fallimento per assenza di un piano energetico mai attuato e autorizzando tali scempi con la scusante di calmierare le bollette”conclude il Vice Vicario Presidente PEL Tiziana Demma, ringraziando il Coordinatore regionale Scarabaggio per la Basilicata per l’ottimo lavoro di verifica svolto allo stato dell’arte al fine di ottimizzare azioni più mirate a difesa dei Cittadini e dei Territori di cui Tiziana Demma ne rappresenta il raggio d’azione a livello nazionale.