Deputato Cillis (M5s): Facciamo chiarezza su visite mediche in agricoltura. Di seguito la nota integrale.
Mi spiace che gli imprenditori agricoli di Scanzano Jonico e di tutta la Basilicata siano vittima della disinformazione del consigliere regionale Pasquale Cariello (Lega Basilicata – Salvini Premier), incredibilmente avvalorata dal sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Gian Marco Centinaio che è stato addirittura ministro!
Abbiamo già sburocratizzato il sistema delle visite mediche nel comparto agricolo!
Nel Cura Italia del maggio 2020, infatti, l’amico e collega Giuseppe L’Abbate, allora Sottosegretario alle politiche agricole, riuscì a far inserire la norma per la revisione delle modalità di sorveglianza sanitaria, dopo un lungo e non facile lavoro di raccordo tra sindacati dei lavoratori e confederazioni agricole.
Sino ad allora, i lavoratori stagionali erano costretti ad effettuare una nuova visita medica ogni qualvolta cambiavano datore di lavoro. Una modalità che costringeva le imprese a esborsi economici evitabili e i lavoratori a continui, e spesso superflui, controlli.
La norma L’Abbate prevede che per i lavoratori a tempo determinato e stagionali del mondo agricolo, limitatamente alle lavorazioni generiche e semplici non richiedenti requisiti professionali, la prevista sorveglianza sanitaria avrà validità annuale. Ciò consentirà al lavoratore idoneo di prestare la propria attività anche presso altre imprese agricole per lavorazioni che presentano i medesimi rischi, senza la necessità di ulteriori accertamenti medici.
Senza costi per i lavoratori, saranno gli Enti bilaterali e gli organismi paritetici del settore agricolo e della cooperazione di livello nazionale o territoriale ad adottare iniziative, anche utilizzando lo strumento della convenzione con le ASL, finalizzate a favorire l’assolvimento degli obblighi in materia di sorveglianza sanitaria. La visita medica preassuntiva, pertanto, produrrà effetti nei confronti di tutti i datori di lavoro convenzionati.
Le imprese, laddove necessitino nell’immediatezza di un operaio, potranno sempre effettuare la visita dal medico competente o dal dipartimento di prevenzione della ASL, come avvenuto sinora, ma ne viene estesa la validità di un anno con ricadute per tutte le altre imprese per quelle medesime lavorazioni.
La norma, nel 2020, è stata votata anche dallo stesso Centinaio in Senato. Mi spiace che si debbano ancora dire false informazioni agli imprenditori e ai lavoratori agricoli.