“Siamo al fianco degli agricoltori e allevatori che stanno manifestando nelle piazze le critiche difficoltà che gli instabili scenari internazionali causano alle loro produzioni. È necessario agire nell’immediato senza dimenticare quelle riforme strutturali che renderanno più forte e competitivo il comparto primario, di cui il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un’occasione unica da non lasciarsi sfuggire. Il Governo è intervenuto nell’ultimo decreto stanziando 200 milioni di euro circa e si sta muovendo sia per modificare in Ue alcuni vincoli normativi che frenano le produzioni nazionali, sia per le vie diplomatiche per creare partnership commerciali così da importare da nuovi Paesi quelle materie prime di cui abbiamo bisogno”. Lo dichiara il deputato Luciano Cillis, esponente M5S in commissione Agricoltura, presente ieri alla manifestazione indetta dalla CIA-Agricoltori a Scanzano Jonico (Matera).
“Nel decreto per fronteggiare la crisi generatasi dopo l’invasione russa dell’Ucraina – prosegue – vengono stanziati 35 milioni di euro per rifinanziare il ‘Fondo per lo sviluppo e il sostegno alle filiere agricole e della pesca’. Si destinano 20 milioni a Ismea per garanzie pubbliche gratuite al fine di rinegoziare e ristrutturare i mutui fino a 25 anni”.
“SI interviene sul caro-carburanti – aggiunge Cillis – con un credito d’imposta del 20% sulla spesa sostenuta nel primo trimestre dell’anno e, infine, per sopperire alla mancanza di prodotti chimici, si ammette l’utilizzo del digestato equiparato come fertilizzante”.
“In Parlamento cercheremo di migliorare il testo del provvedimento ma resta l’auspicio dell’emanazione di un decreto dedicato al comparto agricolo che possa rispondere all’emergenza produttiva che le filiere agroalimentari italiane stanno vivendo” conclude.