“E’ strategico il valore del decreto Ambiente, approvato dalla Camera, per mezzo del quale il Governo Meloni ha inteso perseguire l’obiettivo di snellire, sburocratizzare le procedure amministrative per rendere più efficienti e spedite le misure per garantire una vera ed efficace tutela del patrimonio ambientale italiano, in particolare sul fronte della promozione dei progetti di economia circolare, sul fronte delle iniziative finalizzate alle bonifiche dei siti particolarmente compromessi e sul fronte degli interventi per prevenire il dissesto idrogeologico di queste vaste aree del Paese”. E’ quanto fa sapere il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Ambiente, il deputato Aldo Mattia, a proposito del Dl Ambiente, approvato in via definitiva. “Un provvedimento che risponde anche ad alcune delle priorità e delle direttrici di sviluppo che sono state indicate nel nuovo PNRR e nell’aggiornamento del PNIEC inviato alla Commissione europea lo scorso primo luglio, entrambi profondamente rivisitati per indirizzarli in modo univoco ai nuovi obiettivi strategici italiani e dell’Unione europea, resi più efficaci e compatibili con questo contesto produttivo economico e sociale italiano ed europeo”. Per Mattia “oggi, finalmente, possiamo affermare, senza più tema di smentita, che è arrivato il momento di rivedere quelle norme che rischiano di mettere in ginocchio l’industria europea e vanno usate e sostenute tutte le tecnologie a disposizione che contribuiscono ad abbattere le emissioni senza chiusure ideologiche, dannose per molte filiere. Proseguire uno sviluppo che coniughi davvero contesto socio economico produttivo ed ambiente, non mortificando nessuno dei due, significa anche rivedere le regole del gioco, che non penalizzino né l’ambiente, né il contesto socioeconomico produttivo” conclude il deputato.
Dic 11