In una lettera indirizzata all’assessore regionale al Lavoro, Francesco Cupparo, lo Ial Basilicata, ente di formazione della Cisl, lamenta il mancato avvio del bando “Destinazione Over 35 – Percorsi di politiche del lavoro e di inclusione attiva”. “A circa un mese dall’ultimo confronto con i vertici dell’ufficio Politiche del lavoro della Regione Basilicata – denuncia il responsabile dello Ial Basilicata, Luigi De Fino – restano solo vaghe promesse e impegni non mantenuti a discapito dei tanti disoccupati soprattutto giovani e disabili che continuano a non essere formati e assisti nella ricerca di una occupazione”.
“Abbiano richiesto l’attuazione della legge di riforma dei centri per l’impiego, ad un anno dall’accreditamento regionale ai servizi per il lavoro, Pass Basilicata Lavoro, di agenzie private come lo Ial. Tali strutture dovrebbero assistere, formare, istruire e aiutare nella ricerca di un lavoro. Per questi servizi – continua De Fino – abbiamo investito in strutture logistiche e team di esperti; abbiamo avviato procedure di qualità e certificazioni linguistiche e informatiche; abbiamo inoltre avviato network per il matching tra domanda e offerta di lavoro con aziende su tutto il territorio nazionale e con multinazionali; infine, abbiamo creato piattaforme per la creazione di progetti di auto-impiego”.
Per il responsabile dello Ial “i progetti ci sono, le risorse finanziarie anche, pari a 5,4 milioni di euro. Ora aspettiamo che la politica si svegli e risponda, non solo a noi, ma soprattutto a tanti disoccupati e a migliaia di giovani che, stanchi di aspettare, scelgono di andare via dalla nostra regione”.