Di Tursi (M5s Scanzano): “Il Comune si impegni a promuovere le comunità energetiche”. Di seguito la nota integrale inviata da Michele Di Tursi, rappresentante degli attivisti M5S di Scanzano.
In occasione della “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili” che è stata celebrata il 16 febbraio, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, come attivisti del M5S abbiamo chiesto alla Commissaria Comunale l’impegno a sostenere con forza anche a Scanzano Jonico la sensibilizzazione e la promozione alla cittadinanza delle comunità energetiche rinnovabili.
Queste misure infatti offrono ai cittadini italiani la possibilità di cambiare radicalmente il modo di usufruire dell’energia, mettendoli in condizione di produrre direttamente energia da fonti non inquinanti con considerevoli benefici economici.
La comunità energetica è un’associazione giuridica di soggetti (persone fisiche, piccole e medie imprese ed enti pubblici come le amministrazioni comunali), fisicamente ubicati in differenti edifici che si dotano di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e condividono l’energia autoprodotta, la immagazzinano, la scambiano tra loro o la vendono in rete. Per fare tutto ciò ricevono incentivi dal gestore dei servizi energetici ed altri benefici economici.
I vantaggi di costruire e creare le comunità energetiche sono molti: in particolare è interessante quello della riduzione dei costi delle bollette per le imprese e i cittadini con maggior disagio economico, un aiuto concreto per chi rischia di cadere o già si trova nella condizione di povertà energetica.
“Per tali ragioni abbiamo chiesto di promuovere iniziative in sostegno della cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in campo di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili.
Crediamo sia importante che il Comune promuova sul territorio cittadino la creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti come la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggior disagio economico.
Abbiamo chiesto inoltre la creazione di un apposito sportello pubblico che metta a disposizione dei cittadini le conoscenze necessarie per promuovere la creazione delle comunità energetiche e dei sistemi di autoconsumo collettivo, e che informi e incoraggi le buone pratiche del risparmio energetico.
La necessità di promuovere la conoscenza sul territorio dell’esistenza e il funzionamento delle comunità energetiche e di tutti gli strumenti e le azioni per la riduzione delle bollette energetiche dei cittadini residenti, e per la sostenibilità ambientale è di fondamentale importanza in questo periodo storico data la grave crisi energetica che stiamo vivendo.
Noi come attivisti Scanzanesi siamo a disposizione di aziende e cittadine che hanno bisogno di maggiori informazioni.”