Tavolo Verde Basilicata – Movimento di uomini e donne legati a diverso titolo al territorio e in modo particolare al settore agricolo – è contro la proposta presentata dalla Provincia di Matera alla Regione Basilicata in ordine al “Dimensionamento scolastico” , poiché non solo non tiene conto della realtà degli ambiti scolastici, ovvero del territorio, ma ignora anche i contenuti essenziali delle “linee guida regionali”.
Il deliberato della Provincia appare più come una infelice sintesi di interessi di parte di questa o di quella amministrazione comunale, di questo o quel Dirigete scolastico e di lobby consolidatesi all’interno di alcune istutuzioni scolastiche che come proposta finalizzata a garantire “la qualità del sistema scolastico quale condizione essenziale per la crescita sociale ed economica di un territorio e per lo sviluppo e l’occupazione di una società realmente inclusiva”.
E’ sufficiente mettere a confronto le proposte che riguardano i diversi Comuni e le diverse scuole di ogni ordine e grado per rendersi subito conto di quanto sia elevata la superficialità e quanto siano dannose le contraddizioni che caratterizzano l’atto amministrativo.
E’ grave inoltre, il fatto che non sia stato tenuto conto della diffusa volontà popolare espressa anche attraverso assemblee cittadine e petizioni popolari a sostegno di un “Polo Agri-Turistico autonomo di eccellenza” per il Metapontino ( aggregazione Istituto Agrario e Alberghiro di Marconia) e di un “Centro Studi Istituzionalizzato permanente di Storia, Archeologia e Tradizione Metapontine” con sede e gestione del Liceo Classico di Pisticci.
Tale proposta è stata presentata, in modo ufficiale, il 22 dicembre scorso alla Ministra Fedeli, attraverso una specifica e dettagliata interrogazione scritta dall’ On. Antonio Placido, della quale si attende risposta entro i termini previsti dalla legge.
Tra le altre cose, Tavolo Verde rammenta, a chi di competenza, che già a partire dal mese di Settembre 2017, attraverso una serie di iniziative pubbliche e con atti ufficiali inviati alle Amministrazioni Comunali, alla Provincia e alla Regione ha chiesto, per il Comune di Pisticci e per l’intero Metapontino “la restituzione di una sua specifica identità”: “l’Istruzione Agraria”, attraverso, appunto, l’istituzione di un Polo Agrario autonomo e in subordine quello Agri-Turistico poiché anche nelle more dei limiti numerici, la proposta era ed è praticabile.
La richiesta è in sintonia con le linee guida della Regione Basilicata che parlano di “accorpare gli Istituti Superiori di II Grado tra loro omogenei per ordine e tipo”.
D’altra parte con sentenze n. 13/2004, n. 200/2009 e n. 147/2012 la Corte Costituzionale sancisce che “la programmazione della rete scolastica è di competenza Regionale … per l’immediata e diretta incidenza che essa ha sulle singole realtà locali e sulle esigenze socio-economiche di ciascun territorio”.
E’ noto a tutti che le esigenze socio-economiche prevalenti e caratterizzanti il trerritorio metapontino siano di tipo agricolo, ambientale e turistico, già ampiamente espresse anche attraverso studi di Settore, dalle comunità della Provincia di Matera, dalle organizzazioni di categoria e da non pochi enti locali, oltre che da autorevoli personalità dell’UNIBAS.
Tavolo Verde Basilicata si rivolge alla Ministra Valeria Fedeli, al Sottosegretario Vito De Filippo, agli Assessori Regionali con specifica delega Roberto Cifarelli e Luca Braia nonché a tutti i Consiglieri Regionali affinchè le legittime aspettative di un importante territorio – carico di millenni di storia e di cultura e di enormi potenzialità di sviluppo- possano trovare riscontro favorevole da parte di chi è chiamato a rappresentarlo e governarlo.
Tavolo Verde Basilicata nell’augurare un anno all’insegna del sapere, della formazione e del progresso, invita tutte le componenti sociali alla riflessione e alla partecipazione.
Gen 02