I consiglieri comunali di opposizione al Comune di Grottole, Filippo Carretta e Rocco Iacovino in una nota commentano le dimissioni del consigliere di maggioranza, Vincenzo Manicone, una scelta che conferma la crisi in cui versa l’Amministrazione Comunale di Grottole guidata dal sindaco Angelo De Vito.
Un primato dall’amministrazione Devito è stato raggiunto.
In questi anni, la raffica di dimissioni da parte dei consiglieri comunali della squadra del Sindaco Devito, i quali abbandonano la nave in quanto non sono mai entrati a far parte del processo amministrativo (se non per alzare il ditino durante i consigli comunali), è infinita e “finita” al tempo stesso, visto che siamo al termine della lista e tutti quelli che potevano si sono dimessi.
Qualcuno sostiene che l’auto-accentramento di un sindaco distratto dagli interessi particolari e personali non lasci spazio a nulla e a nessuno, se non apparentemente. Piccola parentesi: scappata via anche l’ennesimo segretario comunale, la dottoressa Radesco (che tristezza), con cui la maggioranza pretenziosa di richieste non riusciva a dialogare. Siamo, così, all’ottavo segretario in tre anni, una nota al Sig Prefetto e al Ministero dell’Interno è necessaria. Torniamo a noi…
L’ultimo, consigliere dimissionario, Vincenzo Manicone, si presenta con una letterina commovente e strappalacrime, ricca di orrori grammaticali, inviata con posta elettronica ordinaria, come un privato messaggio WhatsApp, pensando che questo sia il modo corretto di rassegnare le proprie dimissioni, sbagliando forma, sostanza e modalità, e dimostrando ancora una volta di non conoscere affatto le modalità e le proforme della pubblica amministrazione.
Errata corrige. Dovrà riscrivere e formalizzare le stesse correttamente e possibilmente senza errori. Quando un cittadino serio ed affidabile decide di impegnarsi per il Bene in Comune (e non per il bene proprio) deve sapere che il mandato amministrativo è della durata di cinque anni e che la promessa fatta agli elettori si chiama impegno – almeno le basi per favore.
Probabilmente tutto questo può essere tradotto in due modi: non è stato spiegato? non è stato compreso? Lasciamo ai cittadini l’elaborazione interpretativa di queste infinite dimissioni.La popolazione grottolese è stata tradita da illusionisti dilettanti che alla prima difficoltà/opportunità se la danno a gambe levate, mentre il Sindaco e il suo team continuano a pensare agli interessi tipici propri, consumando quell’ultima fiammella di entusiasmo rimasta nel nostro povero paesino giunto ormai alla frutta o, se preferite, al digestivo.
Messaggio aperto dei consiglieri di opposizione Carretta e Iacovino. Dalla parte dell’onestà, sempre.