Dina Sileo è stata scelta per guidare il Movimento Italia Madre di Irene Pivetti in Basilicata. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione. Una donna forte come le donne Lucane sanno essere, una sentinella vigile dei diritti dei cittadini.
Donna di istituzioni e di politica, Dina Sileo bene incarna l’ideale di Italia Madre per una chiamata di responsabilità per la ricostruzione, rivolta
a tutte le persone di buona volontà, per tornare ad essere propositivi. Dismessi gli abiti della protesta e della rabbia, ora è tempo di
ripartire, insieme, per riportare i nostri territori, la Basilicata e l’Italia tutta al suo posto fra le nazioni là dove deve essere, per la sua storia, la sua cultura, la sua capacità di creare e di innovare. Rilanciare lo sviluppo, questa la parola d’ordine per Italia Madre, per Dina
Sileo e la sua squadra.
Partire da progetti concreti. Attenzione al territorio, alle sue risorse. Promuovere politiche e progetti con precise finalità: attingere e dare attuazione ai fondi europei, attrarre investimenti, anche dall’estero.
Una Basilicata più moderna e competitiva, che trasforma la sua antica vocazione agricola con tecnologie che la rendano più presente anche sui mercati internazionali, che crede nello sviluppo industriale e nel rispetto di ambiente e paesaggio, che riafferma la sua vocazione turistica e la rinsalda con un piano di investimenti nelle infrastrutture serio e realizzabile.
Di fronte alle crisi successive di alcuni importanti distretti produttivi, dall’automotive ai divani e non solo che ad oggi vedono aumentare a dismisura la richiesta di ammortizzatori sociali, la Basilicata di Dina Sileo lancia la sfida: ripartire proprio da lì, riportare in Regione ciò che sappiamo fare, e sappiamo fare molto bene, automobili, e non solo, industria agroalimentare, turismo.
C’è davvero molto da fare, facciamolo insieme.