Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani, Consigliere dell’Associazione Coscioni e membro del Consiglio generale del Partito Radicale (in sciopero della fame dalle ore 23.59 del 6 luglio): Diritti delle persone con disabilità, siate dignitosi! Siete dei Ponzio Pilato e avete scelto di continuare a crocifiggere con i chiodi della vostra ottusità tanti “poveri cristi”. Di seguito la nota integrale.
Dopo l’indecente risposta che il dipartimento politiche contro la persona ha dato nella giornata di ieri all’Associazione Coscioni, non posso che appellarmi a un minimo di residua dignità che spero lor signori abbiano conservato.
Ecco, Presidente Bardi, Assessore Leone, siate dignitosi! Onorate le istituzioni che rappresentate, rispettate la legge, rispettate la Costituzione, rispettate i diritti umani.
In una recente riunione avete sostenuto che non avevate agito perché siete ostaggio della burocrazia e dei vostri stessi legali.
Spiace dirlo, ma voi non siete ostaggio e nemmeno soffrite della sindrome di Stoccolma. Voi siete complici e conniventi.
Quanto valgono le vostre parole e i vostri impegni? Forse quanto l’ospedale donato dal Qatar, che avete piazzato come un mausoleo fuori al San Carlo di Potenza, epitaffio di una Sanità definitivamente allo sbando.
Vi avevamo chiesto di sanare una inaccettabile situazione che si traduce nella negazione dei diritti di persone con disabilità gravi e complesse. Dopo sette mesi vi limitate a passare la palla al Ministro Roberto Speranza.
Siete dei Ponzio Pilato e avete scelto di continuare a crocifiggere con i chiodi della vostra ottusità tanti “poveri cristi”.
Non solo negate diritti, ma in maniera vile provate a lavarvene le mani. Non potete!
Sì, Speranza ha le sue responsabilità e anche lui da mesi evita accuratamente di intervenire sulla materia, ma non potete nascondervi dietro al signor Ministro.
Ciascuno ha la sua quota parte di responsabilità in questa brutta storia e di certo al signor Ministro non possiamo che rivolgere lo stesso invito che abbiamo rivolto a voi: provi ad onorare il suo ruolo, la Costituzione e i diritti umani. Ministro, sia Speranza, ma per davvero.
A coloro che riceveranno questa nota rivolgo l’invito a pubblicare il video del mio intervento “abusivo” in Consiglio regionale.
