Disabilità, Singetta (Udc giovani Basilicata): Più investimenti su inclusione. Di seguito la nota integrale.
“Affrontare il tema della disabilità sul luogo di lavoro richiede una sensibilità tale da istituire una pluralità di interventi in modo da realizzare un vero cambiamento, partendo dai concetti di inclusione e partecipazione delle persone con disabilità. La legge 68/99 prevede l’accesso al mondo del lavoro delle persone con disabilità attraverso percorsi di inclusione che determinano il loro inserimento lavorativo. Occorrerà, dunque, promuovere per la nuova programmazione 2021-2027 maggiori investimenti e interventi nel welfare e in particolare per i disabili in modo da costruire una società inclusiva adatta alle esigenze e ai bisogni delle persone disabili. Questo processo dovrà essere supportato da risorse adeguate. Il Piano di Ripresa e Resilienza potrà contribuire a promuovere sui territori strutture e servizi che risponderebbero alle richieste di aiuto sia dei disabili che delle loro famiglie. Gli interventi da attuare dovranno considerare non solo la presenza di figure esperte e professionali, che con amore e dedizione si prendano cura dei disabili, ma anche la capacità da parte dei professionisti di promuovere sul territorio la cultura del rispetto affiancata da campagne di sensibilizzazione e comunicazione e da progetti innovativi incentrati sulla qualità di vita e sul contrasto ad ogni forma di discriminazione e violenza sui disabili che spesso sono vittime di abusi sia sui luoghi di lavoro che nelle strutture di accoglienza. Gli obiettivi che dovranno essere raggiunti, con la nuova programmazione, dovranno essere caratterizzati dalla produttività delle amministrazioni di accogliere un disabile all’interno di uffici e aziende in modo da valorizzare l’autonomia e l’autodeterminazione, per farlo sentire parte integrante della crescita lavorativa puntando su politiche di inclusione sociale che siano una spinta per realizzare il Cohousing, la condivisione tra i coresidenti capace di attuare un confronto tra i territori, disabili e le strutture dove vengono ospitati. Dunque i diritti delle persone disabili devono essere promossi dalle istituzioni, chiamate a dare risposte sulle loro esigenze attraverso una valutazione multidimensionale e una conoscenza dei bisogni”. Lo afferma in una nota Valeria Singetta, coordinatrice provinciale giovani Udc Basilicata.