Dopo l’accaduto nei giorni giorni scorsi, di una mancata trascrizione dell’ atto di matrimonio, che in alcuni cittadini aveva suscitato ilarità e goliardia sulla “fortuna di essere rimasto celibe” dopo aver contratto regolare matrimonio, oggi, si scopre che il caso a Calvera non è l’unico e solo, sembra diventare un'”abitudine”. “É opportuno che si faccia immediatamente una verifica approfondita -fanno sapere i consiglieri di minoranza del piccolo comune della valle del serrapotamo- dei sistemi informatici dell’anagrafe e dello Stato Civile del Comune di Calvera”. Il caso dei giorni scorsi, non è isolato, infatti: !Un’altra concittadina, ci contatta per informarci, -dichiarano i consiglieri Latronico, Arbia e Consiglio- di essere incappata nello stesso errore del Sig. Francolino. Questa volta ci ha riferito la nostra concittadina, che addirittura ha dovuto, con il suo sposo, apporre a distanza di oltre un anno, nuovamente le firme sull’atto di matrimonio perché pare vi fosse un errore nell’atto. Ma a quanto pare, però nonostante aver firmato due volte l’atto di matrimonio, questo non è bastato per essere formalmente “coniugata” ancora dopo tre anni dalle nozze, o almeno fino a ieri 13.9. c.m”. Infatti, appresa, la notizia di Francolino la signora si reca spontaneamente al municipio memore di questa vicenda, per verificare che il suo stato civile fosse stato aggiornato in “coniugata”. E invece? è passata in un attimo da coniugata a nubile, in quanto prima l’hanno rassicurata che fosse tutto apposto, poi verificata attentamente l’anagrafe risultava, ancora, essere “nubile”. Anche questa volta l’ atto non trascritto, e questa volta le nozze erano state celebrate proprio presso il comune dei palazzi bianchi nel 2021!
Il gruppo di minoranza, uniamo Calvera, informati dai cittadini di quanto si sta verificando presso gli uffici anagrafe e dello stato civile del comune hanno dato evidenza dei fatti, tramite pec, all’organo di governo, Sua Eccellenza il Prefetto Campanaro, perché possa attenzionare la vicenda e intervenire, qualora lo ritenga opportuno, per porre in essere azioni per evitare che l’Ente possa incorre in danni.
“Il gruppo di Minoranza- scrive la capogruppo Latronico- mediante interrogazione consigliare urgente, ha chiesto al
Sindaco che verifichi nell’ immediatezza cosa sta succedendo agli uffici anagrafe e stato civile del quale egli stesso -dichiara- è responsabile e verifichi che altri atti e/o fatti non siano andati “smarriti” “persi” “non annotati”, “trascritti”ecc…si faccia una ricognizione almeno degli ultimi anni e si verifichi cosa ha scaturito questi avvenimenti.
Il gruppo di minoranza uniamo Calvera, gruppo di opposizione, è vigile ed attento nel rispetto del ruolo proprio dei consiglieri di opposizione nel rispetto e nell’interesse di tutti i cittadini Calveresi e di coloro che hanno riposo fiducia nelle nostre persone ai quali dobbiamo rendere conto del nostro operato,assicuriamo la nostra presenza costante mediante un attento e vigile controllo sugli atti e documenti. Auspichiamo che
il Sindaco quale responsabile del settore, abbia già provveduto a porre in essere ogni misura a tutela dell’ Ente ed abbia già avviato una procedura interna per verificare quale sia stato l’errore nel quale si è incappati, ed eventualmente, volto, anche ad individuare, qualora ve ne fossero, i responsabili”.