Un’iniziativa nata per intraprendere un percorso che abbia come obiettivo primario l’istituzione di un Comitato di Distretto del Cibo Made in Matera.
Un progetto ambiziosio perché punta a valorizzare i prodotti tipici dell’agricoltura locale; incentivare il turismo rurale; favorire la promozione, l’informazione e l’educazione ambientale, nutraceutica e alimentazione funzionale; valorizzare l’ agricoltura biologica favorendo e tutelando il piccolo commercio e la filiera corta; promuovere iniziative che facilitano la commercializzazione dei prodotti suddetti in ambito locale, regionale, nazionale e internazionale; favorire la partecipazione delle aziende agroalimentari a eventi in ambito nazionale ed internazionale; promuovere il miglioramento della qualità dei prodotti agricoli locali, stimolando la formazione continua degli operatori su un uso corretto dei fitofarmaci, nel rispetto della tutela dei prodotti e della salute dei cittadini.
Ai lavori, introdotti dal Presidente di Mateolana, Eustacchio Ruggieri sono intervenuti il deputato pentastellato Luciano Cillis, membro dell’ottava Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, la giurista Angela Mazzone sugli aspetti normativi del Distretto, l’Assessora comunale alle attività produttive, Maria Pistone.
In sala tra gli altri i consiglieri comunali Mimma Carlucci e Francesco Salvatore e il presidente del Consiglio Comunale di Matera, Antonio Materdomini.
A raccontare le storie di successo e le esperienze legate alla propria attività imprenditoriale alcuene aziende del settore agroalimentare e rappresentanti di associazioni e Imprese Sociali.
Di seguito il report integrale
Si è tenuto sabato 4 giugno un incontro pubblico sul tema “Distretti del cibo” promosso dall’associazione politica ” Mateolana” moderato dal presidente Eustacchio Ruggieri.
Il Deputato lucano Luciano CIllis ha reso noto quali sono le attività sulle politiche agricole che il Movimento 5 Stelle sta portando avanti, dapprima nell’ VIII° Commissione Agricoltura e poi in Parlamento per favorire le produzioni locali, migliorare la qualità delle colture nel rispetto della sostenibilità ambientale verso un futuro innovativo di sviluppo delle agroenergie.
Ringraziamo il Deputato Cillis per l’enorme lavoro svolto all’interno della Commissione, assieme agli altri colleghi del Movimento che stanno portando avanti un importante percorso quanto impegnativo per la tutela del made in Italy; doveroso ricordare “Granaio Italia” strumento che interviene sulla tracciabilità del settore cerealicolo e dimostra la sua efficacia per aver già dato la possibilità di sequestrare tonnellate di cereali di dubbia provenienza.
I Distretti del cibo, istituiti con il DLgs. n. 205 del 27 dicembre 2017, costituiscono un nuovo modello di sviluppo per l’agroalimentare italiano. Nascono infatti per fornire a livello nazionale ulteriori opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere che dei territori nel loro complesso.
Si tratta di uno strumento strategico mirato a favorire lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorendo l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale. I Distretti hanno come obiettivo anche la sicurezza alimentare, la diminuzione dell’impatto ambientale delle produzioni e la riduzione dello spreco alimentare. Altro scopo fondamentale è la salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.
Il modello dei Distretti del cibo è finalizzato inoltre a ridare slancio alle esperienze dei distretti rurali già presenti sul territorio nazionale, così come a incentivare la nascita di nuove realtà attraverso la possibilità di accedere ai fondi strutturali
A rappresentare il Comune di Matera è stata l’assessore alle Attività Produttive Maria Pistone che ha confermato che l’amministrazione Bennardi è già in linea sulle tematiche avendo già predisposto un censimento delle proprietà agricole comunali e di come il dialogo partecipativo con la i soggetti interessati possa essere costruttivo accogliendo la necessità di un coordinamento.
L’ evento, nel pieno rispetto delle finalità partecipative ed inclusive, è stato caratterizzato dalla presenza di alcuni imprenditori materani che hanno risposto all’invito, oltre ad associazioni di promozione sociale e cooperative sociali, unite nel perseguire il medesimo obiettivo di tutela e sostenibilità dell’agroalimentare materano. Significativo è stato il contributo dell’azienda agricola Dragone Vini che ricordiamo essere stata insignita per 2 volte del premio di campione del mondo autoctono dei vini spumanti rosè a base primitivo; presenti anche l’associazione Slow Food Matera, rappresentata dal Prof. Francesco Linzalone, Noiortadini rappresentata da Sara Simeone, Tommaso Padula Mastro Birraio della Cooperativa Sociale MEST.
Il Movimento 5 stelle di Matera si impegnerà a supportare in tutte le sedi la costituzione del Distretto del cibo Made in Matera, quale strumento di sviluppo collettivo, di coesione e partecipazione, recependo la necessità di aziende, associazioni di cittadini e cooperative, eccellenze materane che possono davvero fare la differenza e rilanciare non solo il comparto agricolo locale, ma possono interagire con altre misure messe in campo nel settore del turismo e della cultura, proiettato a fare rete con l’ intera provincia di Matera.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)