Il senatore lucano Saverio De Bonis, ex M5S passato al gruppo misto, presenterà un ordine del giorno in merito all’articolo 24 del decreto crescita (già approvato dalla Camera e attualmente all’esame del Senato) che prevede la trasformazione in spa dell’Eipli (Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia) e al relativo emendamento della deputata M5S Daga che vieta la cessione a soggetti privati quote di partecipazione della nuova Spa. “L’emendamento Daga è debole – spiega DE BONIS – vogliamo arrivare a una costituzionalizzazione del divieto di passaggio ai privati di quote della spa, per smascherare questa operazione in extremis che sta facendo il Movimento 5 Stelle per oscurare il disegno di legge sull’acqua pubblica che è fermo alla Camera e per mettere in sicurezza le finalità pubbliche dell’acqua. Vogliamo che la norma che impedisca ai privati di entrare nella spa non sia una norma di rango legislativo semplice come intende fare Daga con questo emendamento, ma che sia messo in Costituzione attraverso una norma che valga per tutti gli enti di gestione delle acque. Vedremo – aggiunge il senatore – se il governo accetterà l’ordine del giorno, se non l’accetta è evidente che si vuole introdurre adesso il divieto per alleggerire il passaggio dal pubblico al privato e poi un domani con il primo provvedimento omnibus si potrà estendere l’ingresso ai privati con un emendamento soppressivo”.
